Le quotazioni dell’Eur/Usd sono ad un importante test a livello tecnico. Si potrebbe puntare ad una violazione degli ostacoli dinamici per cercare di intercettare un upside più consistente del cambio
Seduta all’insegna dei rialzi su Eur/Usd, che al momento della scrittura si attesta a 1,1312.
Eur/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Le quotazioni hanno iniziato un leggero ritracciamento dopo il test della fondamentale resistenza fornita dalla linea di tendenza che collega i top del 10 a quelli del 31 gennaio 2019. Tale ostacolo è la principale zona di battaglia tra compratori e venditori sul cambio.
La struttura del rimbalzo iniziato dal coriaceo supporto a 1,1216 non sembra essere caratterizzata da grande forza. Se si osservano gli impulsi bullish partiti da questa zona di concentrazione di domanda infatti, si noterà che quello attuale è quello più fiacco, caratterizzato da una riduzione nei corpi delle barre.
Sarà ora da verificare il comportamento dei prezzi a ridosso della media mobile semplice a 50 giorni. Questo algoritmo è stato particolarmente importante nell’ultimo periodo in quanto ha spesso costituito un’area di catalizzazione di vendite.
Se tale abitudine degli operatori ribassisti dovesse finire e i compratori dovessero aumentare la loro forza rompendo la linea di tendenza menzionata prima, si potrebbe assistere ad un’ulteriore fase di rialzi che avrebbe la possibilità di estendersi fino in zona 1,15.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Eur/Usd
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Si potrebbero valutare strategie di matrice long puntando ad un breakout della resistenza dinamica. In tal caso, il punto di entrata sarebbe identificabile a 1,1350, mentre lo stop loss a 1,1260. L’obiettivo principale andrebbe posto a 1,1450 e il target finale a 1,15.
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