I prezzi del FTSE Mib hanno fermato la loro avanzata dopo aver toccato i massimi da ottobre 2008. Dal punto di vista dell’analisi tecnica, i corsi sembrano pronti per mettere a segno una correzione
Dopo essersi portato al di sopra dei massimi di ottobre 2008, a 24.901,59 punti, il FTSE Mib ha iniziato a ritracciare.
A pesare sulle quotazioni del principale indice italiano (e di tutte le principali Borse globali) è il forte aumento dei nuovi casi di infezioni e decessi per il Coronavirus dopo che la Cina ha deciso di cambiare i parametri utilizzati per diagnosticare i casi di infezione.
FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Graficamente, i corsi del paniere milanese hanno beneficiato di un forte movimento ascendente nelle precedenti otto sedute, tutte caratterizzate da una chiusura positiva.
Tale rialzo ha portato le quotazioni al di sopra di due importanti resistenze, la prima identificabile con il livello statico a 24.146,5508 punti, la seconda con la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 14 agosto a quelli del 3 dicembre 2019.
Dopo essere stati respinti dall’intorno psicologico dei 25.000 punti, i prezzi hanno iniziato quella che appare una correzione, la quale potrebbe estendersi fino al test del livello statico menzionato prima, dove verrebbe chiuso il gap up aperto dal 6 febbraio scorso.
Il mantenimento di questa zona di concentrazione di domanda è particolarmente rilevante, in quanto una sua violazione creerebbe maggiori possibilità di assistere a ribassi fino a 23.466 punti, area di chiusura del gap up del 4 febbraio 2020.
A corroborare l’ipotesi di una correzione è inoltre l’RSI settato a 14 periodi, che ha delineato una divergenza di inversione ribassista a tre punti.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative sul FTSE Mib
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Seguendo l’ipotesi di un ritracciamento, si potrebbero valutare strategie di natura short da 24.600 punti. Lo stop loss sarebbe localizzato a 25.000 punti, mentre l’obiettivo principale a 24.150 punti. Il target più ambizioso sarebbe invece identificabile a 23.700 punti.
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