Il principale indice bancario italiano è in evidenza tra le altre Borse europee. La struttura tecnica favorisce l’implementazione di strategie long, ma su eventuale pullback. Ecco i livelli da monitorare secondo l’analisi tecnica
L’indice FTSE Mib è in evidenza tra le Borse europee grazie al rialzo del comparto bancario. Tra le migliori performance di oggi spiccano infatti FinecoBank, BPER Banca, UBI Banca, Unicredit e Banco BPM.
A rafforzare la view positiva sul principale indice azionario italiano anche le notizie provenienti dagli accordi tra Usa e Cina. Il segretario Usa al Tesoro, Steven Mnuchin, ha detto che le due superpotenze continuano a fare progressi sui negoziati commerciali e che «si stanno avvicinando all’ultimo round delle discussioni sulle questioni conclusive».
FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
A livello grafico con il balzo di questa mattina i corsi hanno segnato un nuovo massimo confermando il modello di high e low ascendenti in atto dal 27 dicembre 2018. A rafforzare la view positiva anche la recente violazione e pullback della trendline discendente di lungo periodo che conta i massimi decrescenti segnati tra giugno e agosto 2018.
Qualche seduta più tardi le medie mobili a 50 e 200 giorni si sono intersecate al rialzo determinando il segnale Golden cross, tuttora valido. Il movimento dei corsi nelle ultime due ottave ha permesso ai corsi di stabilirsi definitivamente al di sopra del livello statico a 21.669 punti, livello che dovrà essere attentamente monitorato alla ricerca di segnali long, nel caso di un ritracciamento.
Osservando infatti le indicazioni di momentum si può notare che l’oscillatore RSI al momento staziona all’interno dell’area di ipercomprato per la terza volta dal mese di marzo. Inoltre con i top segnati il 19 marzo e il 3 aprile si è creata una divergenza ribassista che per il momento non ha ancora portato ad un movimento discendente.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su FTSE Mib
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Visto il quadro tecnico dell’indice FTSE Mib si potrebbero privilegiare strategie long in caso di ritracciamento sul livello statico precedentemente menzionato, in caso del manifestarsi di segnali di forza.
Lo stop loss potrebbe essere collocato poco al di sotto del minimo segnato nella seduta dell’11 aprile, più precisamente a 21.477 punti.
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato a 22.516,62 punti, prossima resistenza statica. Un target finale, invece, sul livello tondo a 23.000 punti.
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