L’analisi condotta sulle serie storiche degli indici FTSE Mib e Dax emerge che le performance registrate ad aprile oscurano persino quelle di dicembre, mese che beneficia del consueto «rally di Natale»
Per gli indici europei, a dispetto delle condizioni di rallentamento economico che si evidenziano dai dati macro, il primo trimestre del 2019 si è rivelato estremamente positivo.
La prima settimana di aprile ha portato con sé nuovi acquisti, che hanno traghettato il FTSE Mib e il Dax sui massimi dalla scorsa estate.
Dopo il poderoso rally del primo trimestre dell’anno una domanda sorge spontanea: ad aprile potrà esserci una correzione?
Per rispondere a questo quesito abbiamo analizzato l’andamento delle quotazioni del maggiore indice italiano e di quello tedesco, ponendo un particolare focus sulle performance medie dei due listini nei diversi mesi dell’anno.
La statistica conferma: aprile è il miglior mese dell’anno
Ciò che abbiamo osservato è che per i compratori di FTSE Mib e Dax aprile è un mese “d’oro”.
È proprio in questo mese che i due panieri tendono a performare meglio. Una divergenza interessante con l’indice S&P 500, i cui mesi maggiormente positivi sono novembre e dicembre (per approfondire).
FTSE Mib: aprile miglior mese per distacco
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Andando nello specifico dello studio, dal 1998 le quotazioni del FTSE Mib tendono a performare mediamente il 2,19% ad aprile. In particolare, dei 21 anni analizzati, il 61,90% degli aprile chiude in territorio positivo. Se si osservano solo le chiusure in progresso, la variazione percentuale media di queste ultime è del +5,81%.
Dax: primo quadrimestre da sogno per gli investitori
Elaborazione Ufficio Studi di Money.it
Analizzando lo storico dell’indice Dax dal 1970, si è osservato come il primo quadrimestre segni di norma performance molto positive, mediamente dell’1,06 a gennaio, dello 0,96% a febbraio, dell’1,42% a marzo e dell’1,73% ad aprile.
Aprile si conferma il mese migliore dell’anno anche per il listino teutonico. Il distacco non è così marcato come per il FTSE Mib: a luglio infatti i guadagni medi sono molto simili e pari all’1,67%.
Andando nel dettaglio del comportamento del mese in corso nel passato, negli ultimi 49 anni aprile questo è stato positivo nel 65,31% delle volte. La variazione percentuale degli aprile chiusi in guadagno, questi chiudono mediamente in progresso del 4,65%.
Sell in may and go away: statistica conferma il detto in Borsa
Come si sarà osservato dai grafici precedenti, a maggio le performance positive dei due indici analizzati tendono a contrarsi. Ciò significa che eventuali correzioni saranno molto più probabile nel prossimo mese che in quello corrente.
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