Senza l’aggiornamento dell’ultimo sistema operativo gli iPhone 5 e altri dispositivi Apple non funzioneranno correttamente
Alcuni iPhone e iPad, a partire da oggi, domenica 3 Novembre, hanno smesso di funzionare correttamente senza l’aggiornamento del software. I device coinvolti sono quelli usciti nel 2012 o prima, in particolare l’iPhone 5.
Apple, problemi al GPS per iPhone 5
Come ha spiegato Apple in un post sul blog ufficiale, era necessario effettuare l’aggiornamento ad iOS 10.3.4 prima dell’ora e data indicate, ovvero quella di mezzanotte del 3 Novembre 2019. Senza di esso, non sarà più possibile utilizzare App Store, iCloud e altri servizi connessi a internet come Mail e Safari.
Apple ha spiegato che l’aggiornamento era volto a risolvere un problema di rollover del GPS, il cui conteggio è passato ora da 2047 a 2048 settimane. Il GPS è capace di contare solo fino a 1023 settimane, e così alla settimana numero 1024 (che coincide appunto con il 3 Novembre) il ciclo si azzera e si possono creare problemi nel conteggio del tempo e alle app ad esso connesse.
Apple, quali device aggiornare
Oltre all’iPhone 5, ad essere coinvolti dal problema sono gli iPhone 4, alcuni iPad Mini, iPad 2 e iPad di terza generazione che hanno soltanto il Wi-Fi. Una più recente versione del sistema operativo è richiesta anche per poter iscriversi ad alcuni servizi Apple e per connettersi ad alcuni hardware come gli AirPods Pro.
L’iOS 13 è stato rilasciato questo autunno e funziona su iPhone 6S (2015) e su tutti i modelli più recenti. Ma dato che molti utenti continuano a utilizzare modelli antecedenti al 2012, Apple ha diffuso una versione compatibile del software più recente.
Malfunzionamento iPhone 5, come aggiornare dopo il 3 Novembre
Come dicevamo, l’aggiornamento doveva essere scaricato tramite Wi-Fi o computer e installato prima della data indicata da Apple. Solo in questo modo si poteva usare in continuità il dispositivo senza problemi.
Tuttavia, per i ritardatari, è comunque possibile installare l’aggiornamento a iOS 10.3.4. In quel caso bisogna però eseguire il backup e il ripristino tramite Mac o PC.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
