Apple, la Cina “rovina” i conti del colosso. Ma la svolta sarà l’IA

Violetta Silvestri

02/08/2024

La trimestrale Apple ha mostrato due aspetti cruciali: il freno alle vendite della Cina e l’entusiasmo, con diverse incognite, verso l’Intelligenza Artificiale.

Apple, la Cina “rovina” i conti del colosso. Ma la svolta sarà l’IA

Apple ha pubblicato i risultati finanziari del terzo trimestre fiscale, con fatturato e utili che hanno superato le stime, nonostante le vendite in Cina abbiano deluso.

Nel dettaglio, il colosso ha mostrato che le vendite di iPhone nel terzo trimestre sono state migliori del previsto e si stimano ulteriori guadagni, puntando sull’Intelligenza Artificiale per attrarre acquirenti, nonostante le sue attività complessive in Cina continuino a essere un problema.

Apple dovrebbe lanciare in autunno quello che gli analisti hanno definito il più grande aggiornamento software per iPhone. Include funzionalità di Intelligenza Artificiale e arriva in un momento in cui rivali come Samsung sono stati più rapidi a lanciare servizi simili.

Sarà questa la svolta per il gigante di Cupertino, in un contesto globale complicato dalla guerra commerciale con la Cina. Cosa aspettarsi sul business di Apple? La risposta nelle valutazioni della trimestrale.

Trimestrale Apple, tutti i numeri dei conti e l’impatto (negativo) della Cina

Apple è tornata a crescere nel fatturato del periodo, conclusosi il 29 giugno, con un aumento del 5% a 85,8 miliardi di dollari. Ciò ha superato la stima degli analisti di 84,5 miliardi di dollari.

Tuttavia, le vendite in Cina sono scese del 6,5% a 14,7 miliardi di dollari, non raggiungendo la previsione di 15,3 miliardi di dollari di Wall Street.

Il Chief Financial Officer Luca Maestri ha dichiarato che le entrate nel dragone sono diminuite di meno del 3%, escludendo gli effetti del cambio e ha aggiunto di essere ottimista circa la performance di Apple in quel Paese, nonostante la debolezza dell’economia asiatica.

I risultati della Cina hanno comunque riacceso i timori che Apple stia perdendo terreno in uno dei suoi mercati esteri più importanti. L’azienda si trova ad affrontare una concorrenza più agguerrita nella regione e il governo ha frenato l’uso di tecnologia straniera in alcuni luoghi di lavoro.

Il colosso Usa ha iniziato a scontare i suoi iPhone venduti in Cina per competere con gli smartphone alternativi molto più economici offerti dai concorrenti locali come Huawei (HWT.UL). A maggio, l’azienda ha offerto sconti fino a 2.300 yuan (317 $) su modelli selezionati.

Per quanto riguarda la trimestrale, gli utili Apple ammontavano a $1,40 ad azione nel terzo trimestre, superando i $1,35 stimati dagli analisti. Le vendite del prodotto di punta, l’iPhone, sono state di 39,3 miliardi di dollari.

Il business iPad di Apple ha beneficiato dell’attesissimo rilascio di nuovi modelli. L’azienda ha introdotto importanti aggiornamenti a maggio dopo un periodo di stallo per la gamma di tablet. Il fatturato di categoria è stato di 7,16 miliardi di dollari, in crescita del 24%.

Euforia IA per Apple, quali sono i piani?

L’azienda ha presentato Apple Intelligence lo scorso trimestre, mostrando i nuovi strumenti IA alla sua conferenza per sviluppatori a giugno. Ma la tecnologia, destinata a iPhone, iPad e Mac, non dovrebbe essere rilasciata ai clienti prima di ottobre.

Apple non ha ancora spiegato come intende generare fatturato dalle funzionalità, oltre a stimolare la domanda di dispositivi compatibili. E la tecnologia non sarà disponibile in Cina all’inizio.

Tuttavia, c’è grande euforia su questo settore. Cook ha affermato che, sebbene Apple non possa ancora parlare dell’impatto positivo sulle vendite del suo servizio Apple Intelligence appena annunciato, finché non inizierà a essere distribuito ai clienti, più avanti in autunno, l’azienda ha incrementato la spesa per predisporre il servizio.

“Siamo davvero entusiasti del livello di valore che potremo offrire agli utenti grazie ad Apple Intelligence”, ha commentato.

L’analista di Emarketer Jacob Bourne ha sottolineato che il successo futuro dell’azienda dipende da due fattori: mantenere bassi i costi di sviluppo dell’intelligenza artificiale e garantire che le nuove funzionalità basate IA spingano i consumatori attenti al prezzo ad aggiornare i propri dispositivi.

La scommessa di Apple parte da qui.

Intanto, Apple ha iniziato ad aumentare la spesa in ricerca e sviluppo l’anno scorso e Cook ha dichiarato di aver speso più di 100 miliardi di dollari in R&S negli ultimi cinque anni.

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