Arera annuncia l’intervento straordinario per impedire il raddoppio dei prezzi, ma il costo dell’elettricità aumenterà in ogni caso. Ecco le cifre.
Arera annuncia l’aumento delle bollette, un aumento contenuto rispetto a quanto previsto. Nella nota Arera annuncia che “con un intervento straordinario […] l’Arera limita l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie ancora in tutela”. Nell’annuncio però specifica che gli aumenti rimangono comunque piuttosto elevati, ma viene evitato il tanto temuto raddoppio. Infatti pure non essendo in grado di evitare del tutto gli aumenti, l’Autorità è riuscita a ridurre a solo il +59% l’aumento del prezzo dell’energia elettrica per le famiglie già sottoposte a tutela.
Con questo nuovo calcolo la bolletta dell’elettricità sale “solo” del +59% nel quarto trimestre. Per quanto sia stato evitato il raddoppio è vero anche che la spesa per la luce da gennaio a dicembre 2022 crescerà complessivamente a un totale di 1.322€, ovvero più del doppio del 2021. L’intervento straordinario riguarda comunque solo poco più di 7 milioni di utenti, non quelli del libero mercato e non le imprese.
Arera, per evitare l’incremento del 100% del costo dovuto all’aumento dei prezzi dell’energia elettrica sul mercato, ha deciso di rimandare il recupero della differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati. Stefano Besseghini, presidente dell’Autorità di regolazione per l’energia, reti e ambiente, ha spiegato che l’eccezionalità della situazione ha reso necessario un intervento altrettanto eccezionale, soprattutto considerando la fase di transizione del Parlamento e del Governo.
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Atteso l’annuncio di Arera sull’aumento delle bollette di luce relativo al quarto trimestre dell’anno. L’Autorità ha confermato l’aumento dei prezzi, dopo aver preannunciato una variazione estremamente rilevante di questi; ma allo stesso tempo è stato possibile impedire un aumento pari al raddoppio del prezzo. Da tempo infatti era stato previsto un incremento del 100% del costo dell’energia elettrica.
L’intervento straordinario è servito a evitare l’aumento del +100% del prezzo dell’elettricità, ma nonostante l’intervento l’aumento per le famiglie sarà comunque elevato. L’annuncio di Arera è arrivato nella giornata del 29 settembre 2022 e ha confermato un aumento pari al +59% per il prezzo in bolletta dell’energia elettrica.
La dichiarazione, estratta dall’Ansa:
Con un intervento straordinario, ritenuto necessario per le condizioni di eccezionale gravità della situazione, l’Arera limita l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie ancora in tutela e, pur rimanendo su livelli molto alti, evita il raddoppio.
L’intervento eccezionale dell’Autorità per il quarto trimestre del 2022, che si somma agli interventi del Governo, pur non essendo in grado di limitare gli aumenti, ha ridotto al +59% l’aumento del prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela.
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Il blocco dell’aumento del 100% non abbassa le bollette: quanto costerà l’elettricità
Arera è riuscita a evitare il raddoppio del costo in bolletta per l’elettricità, ma in ogni caso le bollette saranno più alte. Bloccato l’aumento del 100%, le famiglie sotto tutela si troveranno comunque un aumento del +59% in bolletta. Si tratta di un vero rincaro da record, visti i prezzi già sottoposti a un aumento significativo rispetto allo scorso anno.
Secondo i primi calcoli questo si traduce in bollette con un costo aumentato finale di circa 1.322€ dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022. Viste le criticità, aggiunge Arera al suo comunicato, viene richiesto al Governo e al Parlamento di posticipare la fine della tutela elettrica per le microimprese, prevista per il prossimo gennaio, e quella per i clienti domestici.
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