Assegno di inclusione, i soldi arrivano in settimana. Per alcune famiglie sarà il secondo pagamento di aprile.
La settimana che sta per cominciare porta con sé i pagamenti dell’Assegno di inclusione, con una buona notizia per i beneficiari che attendono l’arrivo dei soldi.
Eccezionalmente, infatti, ad aprile l’Assegno di inclusione viene pagato con un giorno di anticipo rispetto a quanto solitamente avvenuto in questi mesi (come pure accadeva per il Reddito di cittadinanza). Questo perché, come ufficializzato dall’Inps con messaggio n. 835 del 26 febbraio 2024, il calendario dei pagamenti dell’Assegno di inclusione non tiene conto sempre delle stesse giornate.
Ragion per cui, ad esempio, i pagamenti delle mensilità arretrate, come pure il primo accredito per chi ne ha fatto domanda il mese scorso, ad aprile sono state pagate il 16 anziché il 15 come invece avviene di solito.
Per lo stesso motivo, per coloro che già nei mesi scorsi hanno beneficiato della prestazione e attendono il pagamento di aprile, i soldi sono in arrivo un giorno prima rispetto al solito.
Quando arriva l’Assegno di inclusione di aprile (e maggio)
Questo mese il pagamento dell’Assegno di inclusione per tutte le famiglie che devono ancora riceverlo è atteso per la giornata di venerdì 26 aprile, quindi con un giorno di anticipo rispetto al mese scorso quando i soldi sono stati accreditati il 27.
Ma attenzione, perché proprio dal momento che il calendario dei pagamenti dell’Assegno di inclusione è soggetto a variazione, il mese prossimo le cose andranno diversamente, con il pagamento che è atteso per il 28 maggio.
Per chi è in arrivo il pagamento anche se ha già ricevuto i soldi
Ci sono famiglie che il 26 aprile riceveranno i soldi della prestazione anche laddove abbiano già beneficiato di un primo pagamento il 16 scorso. Nel dettaglio, come confermato dallo stesso messaggio Inps n. 835 del 26 febbraio, per alcune famiglie questo mese è previsto un doppio accredito.
Ciò vale per quelle famiglie che hanno fatto domanda di Assegno di inclusione a febbraio (ovviamente sottoscrivendo anche il Patto di attivazione digitale) ma che solo nel mese di marzo hanno ricevuto l’esito positivo della domanda. Questi il 16 aprile scorso hanno ritirato la carta sulla quale c’erano già i primi soldi accreditati: ma non si trattava della mensilità di aprile, bensì di quella riferita a marzo. Ecco perché stanno per ricevere un secondo pagamento il prossimo venerdì, con i soldi che stavolta riferiscono alla mensilità corrente.
Un doppio pagamento quindi, senza neppure la fretta di doverlo spendere tutto entro il prossimo mese. Ricordiamo, infatti, che per l’Assegno di inclusione non è stata mantenuta la regola applicata per il Reddito di cittadinanza secondo la quale quanto ricevuto va speso entro i 30 giorni successivi pena una decurtazione dai successivi pagamenti.
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