Assegno di inclusione ottobre, pagato questa o la prossima settimana?

Chi prende l’Assegno di inclusione spera che questa appena iniziata possa essere la settimana giusta per ricevere la ricarica mensile. Tuttavia, non c’è la certezza che possa essere così in quanto l’Inps in questo momento non ha ancora sciolto ufficialmente le riserve sulla data di pagamento dell’Assegno di inclusione di ottobre 2024.

L’insicurezza rispetto a quando arriva l’Assegno di inclusione di ottobre nasce dal fatto che il giorno solito di pagamento, il 27 di ogni mese, questa volta cade di domenica impedendo così a Poste italiane di procedere con il pagamento.

Pertanto l’Inps era di fronte a un bivio: accreditare l’Assegno di inclusione con un giorno di anticipo o di ritardo? Come anticipato una risposta non è stata ancora data per vie ufficiali, ma in queste ore abbiamo raccolto delle indiscrezioni che faranno piacere a quelle famiglie che aspettano il nuovo pagamento della misura di sostegno al reddito che da quest’anno ha sostituito il Rdc.

Assegno di inclusione ottobre pagato questa o la prossima settimana?

Da qualche mese l’Inps ha smesso di comunicare le singole date del pagamento dell’Assegno di inclusione dal momento che si è finalmente uniformata al calendario che veniva già utilizzato per il Reddito di cittadinanza.

Salvo domeniche e festivi, quindi, il primo pagamento (con la consegna della carta) avviene il 15 di ogni mese, mentre i successivi ogni 27. Nel solo caso di coloro che aspettano di ricevere degli arretrati può esserci un doppio pagamento nello stesso mese, altrimenti la ricarica è una sola.

A ottobre non ci sono stati problemi per il primo pagamento dell’Assegno di inclusione, ma come anticipato per il prossimo c’è da considerare il fatto che il 27 è una domenica.

Per questo motivo tra i beneficiari della misura c’è la curiosità di sapere se il pagamento è in programma questa o la prossima settimana. A tal proposito, abbiamo appreso da nostre fonti che l’Inps sta facendo quanto possibile per procedere al pagamento un giorno prima rispetto a quello che era il programma originario, quindi già questa settimana.

Se tutto dovesse andare come previsto, quindi, Poste italiane effettuerà il pagamento già nella mattinata di sabato 26 ottobre, scongiurando così un rinvio a lunedì 28 ottobre.

Lavorazioni sicuramente questa settimana

A esserci sicuramente in settimana sono invece le lavorazioni da parte dell’Inps, passaggio propedeutico all’invio delle disposizioni di pagamento a Poste Italiane.

Nel dettaglio, l’avvio delle lavorazioni dovrebbe esserci già questo giovedì, con l’Inps che andrà a verificare se la famiglia è ancora in possesso dei requisiti per godere della prestazione, come pure se è in regola con tutti gli obblighi previsti dalla normativa. Se nel frattempo è scattata una sanzione, ad esempio per chi non ha risposto all’appuntamento dei servizi sociali o dei centri per l’impiego, allora il rischio è che non ci sia alcun pagamento perché l’Inps farà scattare la decadenza della misura.

Va ricordato che ai fini della lavorazione l’Inps utilizza tanto le comunicazioni dirette del nucleo familiare - che ha l’obbligo di comunicare qualsiasi variazione rilevante utilizzando il modello Adi-Com - che direttamente facendo accesso alle banche dati delle amministrazioni competenti. E laddove dovesse individuare un’incongruenza non comunicata non perderà tempo nel revocare il diritto all’Assegno di inclusione, bloccando qualsiasi pagamento in programma.

Laddove le lavorazioni dovessero iniziare giovedì allora vorrebbe dire che sicuramente il pagamento ci sarà nella giornata di sabato 26 ottobre. Altrimenti, nel caso in cui si partisse più tardi, bisognerà presumibilmente aspettare fino al lunedì successivo.