Assegno unico, il calendario con le date di pagamento da luglio a dicembre

Simone Micocci

25 Giugno 2024 - 18:05

Assegno unico universale (Auu) per figli a carico: ecco quando viene pagato tra luglio e dicembre 2024.

Assegno unico, il calendario con le date di pagamento da luglio a dicembre

L’Inps ha svelato la parte finale del calendario dei pagamenti dell’Assegno unico per figli a carico, indicando le date esatte per il secondo semestre dell’anno.

Per rispondere alle continue richieste su quando arriva l’Assegno unico, infatti, dal 2024 l’Inps ha deciso di dotarsi di un calendario ben definito, individuando tre date per ogni mese in cui è lecito aspettarsi il pagamento.

All’appello però mancavano i mesi da luglio a dicembre, informazione comunicata proprio in queste ore per la soddisfazione di tutte quelle famiglie che già si erano messe alla ricerca della data di pagamento per il mese prossimo.

Vediamo quindi in quali giorni arriva il pagamento dell’Assegno unico di luglio, nonché alcune ultime novità della piattaforma comunicate dall’Inps.

Quando arriva l’Assegno unico tra luglio e dicembre

Ci sono famiglie che di Assegno unico percepiscono importi rilevanti, anche superiori ai 500 euro al mese (qui la tabella con tutte le cifre). È dunque normale che queste vogliano conoscere con esattezza il giorno di pagamento, così da sapere quando si potrà fare affidamento sulla somma attesa.

Come anticipato, questa informazione non è più un segreto. Nel secondo semestre del 2024, quindi da luglio a dicembre, le date da segnare in rosso sul calendario sono le seguenti:

  • 17, 18, 19 luglio 2024;
  • 16, 19, 20 agosto 2024;
  • 17, 18, 19 settembre 2024;
  • 16, 17, 18 ottobre 2024;
  • 18, 19, 20 novembre 2024;
  • 17, 18, 19 dicembre 2024.

Conoscere il giorno esatto non è possibile in quanto l’Inps non utilizza criteri chiari per stabilire chi arriva prima e chi dopo. Tuttavia, pochi giorni prima dell’accredito questa informazione viene svelata: se ne ha informazione, infatti, o attraverso il portale MyInps - nell’apposita area dedicata all’Assegno unico per figli a carico, previa autenticazione con Spid, Cns o Carta di identità elettronica - oppure tramite l’app IO.

Va ricordato però che le suddette date valgono esclusivamente per coloro che percepiscono dell’Assegno unico da almeno un mese e che rispetto all’ultimo pagamento non hanno subito variazioni rilevanti.

Altrimenti il pagamento, ad esempio per chi solo il mese scorso ne ha fatto domanda, oppure per chi nel frattempo ha aggiornato l’Isee, avviene nell’ultima settimana del mese. Ad esempio, a luglio arriva tra il 29 luglio e il 2 agosto.

Le novità del servizio online

Nel comunicare le nuove date, l’Inps ha svelato anche la messa online di nuove funzionalità per la gestione e l’applicazione delle maggiorazioni dell’Assegno unico universale per le domande presentate dai nuclei vedovili, e quindi monogenitoriali.

Ricordiamo, infatti, che anche questi hanno diritto alla maggiorazione prevista laddove entrambi i genitori percepiscano un reddito da lavoro. Ovviamente in questo caso è sufficiente che ne sia titolare l’unico genitore presente.

Nel dettaglio, per le nuove domande la procedura propone la compilazione di un campo ulteriore in cui va inserito il codice fiscale del genitore deceduto, così che l’Inps possa verificare il diritto alla maggiorazione (che nel migliore dei casi è pari a 34,10 euro per figlio).

Nel caso di domande già presentate dai nuclei familiari monogenitoriali per decesso dell’altro genitore, invece, al richiedente vengono chieste le integrazioni necessarie per poter usufruire della maggiorazione.

In tal caso, l’integrazione con il codice fiscale del genitore deceduto può essere effettuata accedendo alla sezione «Consulta e gestisci le domande già presentate» e selezionando la voce «Modifica» e successivamente “Scheda”.

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