Assegno unico, esteso il bonus per genitori lavoratori: messaggio Inps

Teresa Maddonni

18 Febbraio 2023 - 18:41

Novità per l’assegno unico e universale per i figli a carico: la maggiorazione per i nuclei con entrambi i genitori lavoratori viene estesa anche ai vedovi. Istruzioni nel messaggio Inps.

Assegno unico, esteso il bonus per genitori lavoratori: messaggio Inps

Novità per l’assegno unico e universale per i figli a carico con il messaggio Inps numero 724 del 17-02-2023. Il bonus previsto per i genitori del nucleo familiare entrambi lavoratori viene esteso ai genitori vedovi.

Si tratta, più nel dettaglio, della maggiorazione dell’assegno unico per ciascun figlio minore pari a 30 euro mensili per nuclei familiari con entrambi i genitori lavoratori con Isee fino a 15.000 euro; l’importo si riduce gradualmente fino a 40.000 euro.

La maggiorazione, o bonus, non viene riconosciuta ai nuclei familiari composti da un solo genitore anche se lavoratore. L’Inps, con parere favorevole del ministero del Lavoro e delle politiche sociali, fa un’eccezione erogando il bonus sull’assegno unico anche ai genitori rimasti vedovi.

Vediamo nel dettaglio quali sono le novità contenute nel messaggio Inps con le istruzioni sull’estensione del bonus sull’importo dell’assegno unico.

Assegno unico, esteso il bonus per genitori lavoratori: messaggio Inps

Con il messaggio del 17 febbraio sull’assegno unico l’Inps prima di tutto ricorda quali sono le regole previste per il riconoscimento della maggiorazione o bonus, ora estesa anche ai genitori vedovi come vedremo nel dettaglio.

L’assegno unico e universale per i figli a carico, ricorda l’Inps nel recente messaggio, è stato introdotto dal decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, ma ora “si forniscono nuove indicazioni in merito all’applicazione ai nuclei vedovili della maggiorazione prevista dall’articolo 4, comma 8, del medesimo decreto legislativo, c.d. bonus per il secondo percettore di reddito (di seguito, anche bonus).”

L’Inps ricorda che è previsto un bonus dell’assegno unico mensile per ciascun figlio minore nel caso in cui entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro. La maggiorazione:

Specifica l’Inps nel messaggio:

“Al riguardo, va preliminarmente considerato che la finalità del bonus in esame è incentivare l’occupazione dei genitori che fanno parte del medesimo nucleo familiare.”

Pertanto il bonus non viene riconosciuto ai nuclei familiari composti da un solo genitore anche se lavoratore, come già specificato dall’Inps nella circolare numero 23 del 9 febbraio 2022 e il messaggio numero 1714 del 20 aprile 2022.

Assegno unico: esteso il bonus per genitori lavoratori anche ai vedovi

Nonostante quanto disposto, e come ricordato dall’Inps, il bonus sull’assegno unico per genitori lavoratori viene esteso anche ai vedovi, tenuto conto proprio della fragilità dei nuclei vedovili, su conforme parere del ministero del Lavoro e delle politiche sociali.

Il bonus per l’assegno unico destinato anche ai nuclei vedovili viene erogato d’ufficio, quindi senza domanda, per i decessi del genitore lavoratore che si sono verificati nell’anno di competenza in cui è riconosciuto l’assegno. I nuclei interessati non dovranno pertanto fare domanda per ottenere il bonus,

Per le domande di assegno unico presentate a decorrere dal 1° gennaio 2022, la maggiorazione sarà applicata fino al mese di febbraio 2023. Il pagamento del bonus cessa a partire dal mese di marzo 2023.

Conclude l’Inps nel messaggio che alleghiamo di seguito:

“Tale prassi troverà applicazione anche per le future annualità di erogazione dell’assegno; pertanto, il decesso del genitore lavoratore nel corso dell’annualità di fruizione dell’assegno non comporta la perdita del bonus sino alla conclusione dell’annualità della prestazione stessa.”

Messaggio Inps numero 724 del 17-02-2023.
Assegno unico e universale per i figli a carico di cui al decreto legislativo n. 230/2021, e successive modificazioni. Applicazione della maggiorazione per i genitori entrambi titolari di reddito da lavoro, nel caso di genitori rimasti vedovi nel periodo di fruizione della misura.

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