Asta Bot aprile 2024 in emissione oggi. Rendimento e caratteristiche

Violetta Silvestri

24/04/2024

Emissione Bot ad aprile 2024 da 6 miliardi di euro: cosa c’è da sapere sull’asta di tre Bot, con i dettagli su durata, Isin, rendimento.

Asta Bot aprile 2024 in emissione oggi. Rendimento e caratteristiche

L’asta Bot programmata dal Mef per il 24 aprile è avvenuta, con il collocamento dei tre titoli come specificato dalla nota della Banca d’Italia.

Il collocamento ha riguardato tre Bot annuali che hanno vita residua tra i 3 e i 6 mesi. L’ammontare complessivo dell’emissione è stata di 6 miliardi di euro. La nota del Tesoro stabilisce inoltre che il 26 aprile è fissato il termine di collocamento supplementare dei Bot (ore 15,30), con data di regolamento il 29 aprile.

Di seguito le caratteristiche dell’asta Bot del 24 aprile, con i dettagli su codice Isin, durata, rendimento, importo offerto.

Asta Bot aprile 2024: caratteristiche dell’emissione

Il 24 aprile sono stati collocati i seguenti tre Bot annuali, con l’emissione per ognuno della terza tranche. In evidenza le caratteristiche con rendimento e prezzo:

. Bot 12 Mesi Bot 12 mesi Bot 12 mesi
vita residua 3 mesi 4 mesi 6 mesi
emissione 14/07/2023 14/08/2023 14/11/2023
scadenza 12/07/2024 14/08/2024 14/11/2024
durata 74 giorni 107 giorni 199 giorni
codice Isin IT0005555963 IT0005559817 IT0005570855
importo offerto 1,5 miliardi di euro 1,5 miliardi di euro 3 miliardi euro
importo richiesto 2,22 miliardi di euro 2,31 miliardi di euro 4,46 miliardi di euro
Rendimento medio ponderato semplice 3,737% 3,734% 3,661%
Prezzo medio ponderato 99,238 euro 98,902 euro 98,016

La nota del Mef specifica che per i Bot a 74 gg, a 107 gg e a 199 gg, la commissione massima è fissata nella misura rispettivamente dello 0,03%, dello 0,05% e dello 0,10%.

La sottoscrizione minima è di 1.000 euro. Per ogni Bot in asta, il prezzo fiscale di riferimento è il prezzo medio ponderato della prima tranche, calcolato sulla base del corrispondente rendimento medio ponderato.

I Bot sono emessi tramite il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento.

Si specifica che l’offerta del collocamento supplementare è stabilita nella misura del 10% dell’ammontare nominale offerto nell’asta ordinaria, determinato in base ai criteri indicati nel decreto di emissione.

Argomenti

# BoT
# MEF

Iscriviti a Money.it