Asta Titoli di Stato giovedì 28 novembre: Tesoro offre BTP e CCTeu fino a 8,5 miliardi. Il vademecum

Laura Naka Antonelli

27 Novembre 2024 - 10:28

Codici ISIN e cedole per i titoli di Stato che saranno offerti domani, giovedì 28 novembre.

Asta Titoli di Stato giovedì 28 novembre: Tesoro offre BTP e CCTeu fino a 8,5 miliardi. Il vademecum

Il MEF, Ministero dell’Economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di BTP e CCTeu per un valore totale fino a 8,25 miliardi di euro.

L’asta dei titoli di Stato è prevista per la giornata di domani giovedì 28 novembre 2024, con data di regolamento fissata a lunedì prossimo 2 dicembre 2024.

Tre sono i BTP offerti, con scadenza a 5, 10 e 15 anni. A essere emesso anche il CCTeu a 7 Anni.

In particolare, per quanto riguarda l’emissione del BTP a 5 anni, con scadenza il 1° ottobre 2029, sarà offerta la 7° tranche. Il titolo di Stato italiano è in corso di emissione (data emissione 2 settembre 2024).

Riguardo al BTP a 10 anni, con scadenza al 1° febbraio 2035, il Tesoro offrirà la 9° tranche. Anche questo titolo di Stato è in corso di emissione.

Nel caso del BTP a 15 anni (data emissione il 1° settembre del 2016), con vita residua di 9 anni, sarà offerta la 19° tranche.

In calendario per la giornata di domani anche l’11° tranche del CCTeu 7 Anni, emesso il 5 aprile di quest’anno, con vita residua pari a 8 anni e scadenza al 15 aprile del 2032.

Per tutti i titoli di Stato che vanno in asta nella giornata di domani, giovedì 28 novembre, il pubblico potrà prenotarsi entro la giornata di oggi, 27 novembre 2024, mentre la presentazione delle domande deve avvenire entro le ore 11 di domani giovedì 28 novembre.

Le domande per l’asta supplementare dovranno pervenire entro le ore 15,30 della giornata di venerdì, 29 novembre.

Il BTP a 5 anni, con scadenza il 1° ottobre 2029

  • Codice ISIN IT0005611055.
  • Cedola annua pari al 3,00%, che sarà versata in data 1° aprile 2025.
  • L’importo minimo offerto è di 2,75 miliardi, mentre l’offerta massima è di 3,25 miliardi.
  • L’importo dell’asta supplementare è pari a 650 milioni di euro.

BTP a 10 anni con scadenza al 1° febbraio 2035

  • Codice ISIN: IT0005607970.
  • Cedola annuale pari al 3,85%.
  • L’importo dell’emissione è compreso tra un minimo di 1,75 miliardi a un massimo di 2 miliardi di euro.
  • Importo dell’asta supplementare: 400 milioni di euro.
  • Data di pagamento della cedola: 1° febbraio 2025.

BTP a 15 anni con scadenza il 1° settembre 2033

  • Codice ISIN: IT0005240350
  • Cedola annuale lorda: 2,45%
  • L’importo dell’emissione va da un minimo di 1 miliardo a un massimo di 1,5 miliardi di euro.
  • Importo dell’asta supplementare: 300 milioni di euro.
  • Data di pagamento cedola: 1° marzo 2025.

CCTeu 7 Anni, con scadenza il 15 aprile 2032

  • Codice ISIN: IT0005594467
  • Tasso annualizzato: 4,114%
  • Tasso cedola semestrale: 2,08%
  • Spread: 1,05%
  • Data pagamento cedola: 15 aprile 2025.
  • L’importo offerto va da 1 a 1,5 miliardi.
  • Importo asta supplementare: 225 milioni.

Gli altri dettagli sui titoli di Stato in arrivo annunciati dal MEF

Il MEF ha comunicato che possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori Specialisti in titoli di Stato, così come gli Aspiranti Specialisti, sia in proprio che per conto terzi.

Le domande di partecipazione devono essere inoltrate con indicazione, per ogni richiesta, del relativo prezzo offerto.

Ciascun operatore può formulare fino a un massimo di cinque offerte, ciascuna ad un prezzo diverso e per un importo non inferiore a 500.000 euro di capitale nominale. Il Tesoro ha precisato che eventuali offerte di importo inferiore non verranno prese in considerazione.

Ogni offerta, ha reso noto ancora il Tesoro, non deve essere superiore all’importo in emissione; eventuali offerte di ammontare superiore verranno accettate limitatamente all’importo medesimo.

I prezzi indicati varieranno di un importo minimo di un centesimo di euro; eventuali variazioni di importo diverso vengono arrotondate per eccesso. L’importo minimo sottoscrivibile è di 1.000 euro.

Le domande di partecipazione degli operatori devono essere inoltrate entro i termini indicati da MEF, attraverso la trasmissione di una richiesta telematica da indirizzare alla Banca d’Italia tramite la Rete Nazionale Interbancaria con le modalità tecniche stabilite dalla stessa Bankitalia e conosciute dagli operatori.

Nel caso in cui le offerte al prezzo marginale non possano essere totalmente accolte, si procede al riparto pro-quota, con i necessari arrotondamenti.

Agli operatori medesimi viene riconosciuta, quale compenso dell’impegno assunto di raccogliere e gestire le prenotazioni del pubblico, una provvigione commisurata all’ammontare nominale sottoscritto, esclusivamente nelle aste ordinarie dei titoli assegnati.

Di conseguenza, tali soggetti non potranno applicare alcun onere di intermediazione sulle sottoscrizioni della clientela.

Il pubblico potrà prenotare i titoli presso le suddette categorie di operatori nel termine previsto dal calendario; gli intermediari potranno richiedere, a garanzia del buon fine della sottoscrizione, l’eventuale versamento di un acconto sull’importo nominale prenotato.

Gli Specialisti in titoli di Stato hanno facoltà di partecipare ai collocamenti dei titoli di Stato, previsti
automaticamente, in via supplementare alle aste di emissione.

Gli Specialisti in titoli di Stato che non hanno partecipato all’asta di emissione non sono ammessi al collocamento supplementare.

leggi anche

Chi compra i BTP?

Chi compra i BTP?

Argomenti

# Btp
# MEF
# Asta

Iscriviti a Money.it