Aurora boreale in Italia oggi, ecco dove guardare per vederla

Ilena D’Errico

11/05/2024

L’aurora boreale sarà visibile in Italia anche oggi, ecco dove guardare per vederla e perché questo fenomeno è così particolare.

Aurora boreale in Italia oggi, ecco dove guardare per vederla

Ieri l’aurora boreale ha tenuto incollati al cielo gli occhi di migliaia di italiani, come dimostrano le foto mozzafiato che arrivano da città come Roma, Torino, Trieste e Venezia. Cieli dipinti di rosa un po’ su tutto il territorio, anche se non tutti sono riusciti a godersi questo spettacolo. Niente paura, sarà possibile vedere l’aurora boreale in Italia anche stasera, basterà avere un po’ di pazienza.

Si tratta infatti di un fenomeno astronomico incostante, prevedibile soltanto in modo approssimato. Per non perderselo bisognerà quindi tenere alta l’attenzione e soprattutto guardare nei punti giusti. Ecco dove guardare per vedere l’aurora boreale di stasera secondo gli esperti.

Dove guardare per vedere l’aurora boreale

Secondo gli esperti potremo vedere l’aurora boreale a partire dalle 22:00. Da questa sera, allora, occhi puntati verso il cielo per non perdersi l’esplosione della luminescenza, che potrà tingersi di rosso o rosa, proprio come è accaduto ieri. Il fenomeno dovrebbe ripresentarsi nelle stesse regioni, quindi senza dubbio al Centro e al Nord Italia e forse anche al Sud. Ieri, infatti, l’aurora boreale è stata osservata anche in Calabria e Sicilia, perciò con un po’ di ottimismo lo spettacolo si ripeterà anche questa sera.

L’importante è guardare verso Nord, come raccomandato da Giorgio Bartolini, esperto in meteorologia e analisi climatologiche, ricercatore presso il Consorzio Lamma. Non serve usare una bussola, che comunque può essere sostituita dalle varie applicazioni per smartphone create a questo scopo, basterà richiamare alla memoria qualche reminiscenza dei banchi di scuola.

La stella polare, la più luminosa, punta infatti proprio a Nord. Certo, potrebbe essere difficile osservarla da alcune postazioni, ma in questo caso sarà altrettanto difficile riuscire a vedere la stessa aurora boreale. Per guardarla sarà difatti necessario collocarsi il più lontano possibili dalle fonti di inquinamento luminoso, privilegiando spazi aperti come la montagna, la campagna o le spiagge.

D’altra parte ci sono tutte le carte per un po’ di speranza, dato che si tratta di un’aurora boreale straordinaria, anomala per certi versi, dovuta a una particolare concomitanza di eventi (motivo per cui i cieli si colorano di rosso o rosa, anziché del tipico verde).

Aurora boreale, in Italia anche stasera

L’aurora boreale è un fenomeno senza dubbio molto affascinante, ma non sempre si può definire straordinario. Trovandosi a latitudini elevate, specialmente nel Circolo Polare Artico, non è tanto difficile osservarle, per quanto estremamente pittoresche. Ovviamente, per gli scienziati e i ricercatori ognuno di questi eventi merita attenzione e studio, ma in questo caso ci sono tanti elementi davvero eccezionali, anche per chi è un profano in materia.

A partire dal fatto che l’aurora è visibile dall’Italia, peraltro da quasi tutto il territorio, e per ben due sere di fila. Ciò è in parte dovuto all’intensità della tempesta geomagnetica che non toccava questo grado (G5) da circa vent’anni, come reso noto dalla National oceanic and atmospheric administration (Noaa). L’aurora stessa, almeno nella serata di ieri, ha toccato intensità particolarmente elevate che l’hanno resa visibile anche a latitudini non alte.

A contribuire all’insolita visibilità dell’evento, che ha del pazzesco soprattutto per quanto riguarda il Sud, sfavorito per la sua posizione, ci sarebbe poi la concomitanza di un altro evento astronomico: le Sar (Stable auroral red arc) ossia arco aurorale rosso stabile. A livello scientifico, questi fenomeni molto simili sono originati da meccanismi diversi, ma per quanto possiamo noi osservare è quasi impossibile distinguerli l’uno dall’altra.

Le uniche differenze osservabili dai non addetti ai lavori sono:

  • il colore (per l’aurora boreale è verde, per le Sar rossastro);
  • le striature verticali (tipiche dell’aurora boreale).

Le Sar, inoltre, sono osservabili anche a latitudini meno elevate. Secondo gli esperti, tuttavia, in queste sere lo spettacolo è originato da un insieme di entrambi i fenomeni, dato che a seconda delle zone si osservano tanto i toni rossastri e rosati quanto alcune luminescenze verdi e striature verticali nei cieli.

Infine, è comunque importante sottolineare che è frequente notare delle differenze tra le fotografie dell’aurora boreale e quanto osservato a occhio nudo. Non tanto per il ritocco delle immagini, quanto più perché le fotocamere hanno un tempo di esposizione più efficiente rispetto a quello dei soli occhi. In ogni caso, vedere lo spettacolo dal vivo e senza spostarsi da casa resta una splendida emozione.

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