Autogrill: dopo l’accordo con Dufry, cosa cambierà?

Marco Lasala

08/08/2022

Rappresentano per gli automobilisti italiani una tappa “obbligata” quando si intraprende un lungo viaggio: dopo l’accordo con Dufry gli Autogrill cambieranno definitivamente?

Autogrill: dopo l’accordo con Dufry, cosa cambierà?

Gli Autogrill non sono solo dei semplici punti di ristoro ma anche luoghi dove fermarsi dopo diverse ore di viaggio per una piacevole sosta. Dopo oltre 60 anni di presenza lungo l’intera tratta autostradale, questi luoghi cult potrebbero scomparire o cambiare definitivamente veste.

A seguito dell’accordo stipulato con Dufry, partnership che prevede la creazione di un gruppo a livello mondiale specializzato nella creazione di servizi di ristorazione dedicati ai viaggiatori, la storica “catena” presente in Italia da ben 63 anni, potrebbe subire consistenti cambiamenti.

Autogrill, Edizione e Dufry: nel futuro, cambiamenti

L’azionista di maggioranza (50,3% delle quote societarie), la Edizione, holding di proprietà della famiglia Benetton, consegnerà nelle prossime settimane la sua intera partecipazione in Autogrill alla Dufry, passaggio che consentirà alla Edizione di detenere nella nuova società che si andrà a costituire il 25% delle quote e che vedrà Alessandro Benetton ricoprire un nuovo incarico all’interno del Consiglio di Amministrazione, Presidente Esecutivo di tutte le attività nordamericane sarà Gianmaria Tondato Da Ruos, mentre Enrico Laghi e Paolo Roverato, che attualmente ricoprono il ruolo di amministratore delegato di Edizione e Presidente di Autogrill, faranno parte del Consiglio di Amministrazione della nuova società con la carica di vicepresidenti.

Xavier Rossinyol sarà il CEO del nuovo Gruppo e Juan Carlos Torres Presidente Esecutivo.

La Dufry è una travel retail nata nel 1985 e dal 2005 quotata in Borsa. Nel 2015, la Dufry ha rilevato l’italiana World Duty Free per 3,6 miliardi di euro, rilevando contestualmente la quota di maggioranza da Schema34, altra società appartenente alla Edizione.

Alessandro Benetton, Presidente di Edizione srl ha dichiarato: “Questo accordo permette la prosecuzione del percorso di crescita e sviluppo di Autogrill, un asset che per Edizione rimarrà di natura strategica. L’unione tra Autogrill e Dufry permetterà la creazione del campione mondiale del settore, con una posizione di leadership in diverse geografie e su diversi servizi, favorita anche da importanti sinergie all’interno del nuovo Gruppo”.

A seguito di questo grosso cambiamento in atto, quale sarà il futuro di Autogrill?

La nuova società diventerà operativa a partire dal prossimo anno, nel 2023 potrebbero arrivare le prime novità, nell’attesa non è detto che tutto quanto resterà identico a prima, anzi.

Essendo una società internazionale specializzata nella ristorazione, lo storico “marchio italiano” potrebbe completamente cambiare veste e contenuti, da sempre negli Autogrill si trovano prodotti culinari tipici locali, gadget, giocattoli e tanto altro.

Il nuovo Gruppo potrebbe uniformare i contenuti dei futuri “Autogrill”, cambiamento contestualmente volto agli storici punti di ristoro.

Iscriviti a Money.it