Chi sono i candidati di Azione alle elezioni europee 2024, le liste e cosa dicono i sondaggi elettorali in vista del voto che vedrà in campo anche Carlo Calenda.
Sarà il raggiungimento della soglia del 4% l’obiettivo di Azione alle elezioni europee 2024, con le urne che in Italia si apriranno in data sabato 8 e domenica 9 giugno in contemporanea con il primo turno delle elezioni amministrative e le regionali in Piemonte.
In queste elezioni europee Azione ha stretto alleanze con diversi altri partiti e movimenti: Nos, Per - Popolari Europeisti Riformatori, Partito Repubblicano Italiano, Movimento Repubblicani Europei, Socialista Liberale, Democrazia Liberale, Piattaforma Civica Popolare Riformatrice e Team K.
Come noto Azione non farà parte di Stati Uniti d’Europa, il listone moderato che ha riunito sotto lo stesso simbolo Italia Viva e +Europa, ma Carlo Calenda si è detto comunque fiducioso nel superamento della soglia di sbarramento del 4% a livello nazionale con l’ex ministro che ha scelto di essere presente in tutte le circoscrizioni.
Per quanto riguarda gli altri candidati, le liste di Azione per le europee ormai stanno prendendo forma: i nomi più altisonanti sono quelli dell’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti e dell’ex assessore regionale nel Lazio Alessio D’Amato.
Grande attenzione di conseguenza anche ai sondaggi elettorali, con le più recenti stime che complessivamente assegnerebbero ad Azione - se dovesse riuscire a superare la soglia di sbarramento - 4 seggi su un totale di 73 destinati all’Italia alle elezioni europee
Azione: i candidati alle elezioni europee 2024
La legge elettorale per le elezioni europee non prevede coalizioni, con partiti e movimenti che però possono unirsi in un’unica lista: i 73 europarlamentari che eleggerà l’Italia saranno suddivisi in maniera proporzionale tra chi riuscirà a superare il 4% a livello nazionale.
Quando si vota per le elezioni europee il Paese viene diviso in cinque circoscrizioni (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud e Isole), con il Partito Democratico che dovrà presentare una lista per ciascuna circoscrizione: l’elettore poi potrà esprimere fino a tre preferenze con i candidati più votati che poi saranno eletti.
Non sarà facile così per i vari candidati riuscire a strappare un seggio in Europa, tanto che si stima che ogni aspirante europarlamentare possa spendere per la campagna elettorale dai 50.000 fino ai 200.000 euro.
In vista delle elezioni europee di giugno sono già diversi i candidati ufficializzati da parte di Azione. Alla fine ha scelto di esserci Carlo Calenda che sarà presente per aiutare la sua lista a superare la soglia di sbarramento.
Candidati ufficiali sono gli ex 5 Stelle Federico Pizzarotti e Sonia Alfano, l’ex assessore regionale nel Lazio e candidato presidente alle ultime regionali Alessio D’Amato, il generale Vincenzo Camporini e Nataliya Kudryk, una giornalista ucraina.
Le liste di Azione per le elezioni europee
In base ai candidati fino a questo momento ufficializzati da parte di Azione, queste sarebbero le liste per le elezioni europee nelle cinque circoscrizioni.
Nord-Ovest
- Caterina Avanza
- Cristina Lodi
- Leonardo Lotto
- Daniele Nahum
- Alessandro Tommasi
- Giuseppe Zollino
- Marina Lombardi
- Giovanni Barosini
- Maria Pia Abbracchio
- Riccardo De Giorgi
Nord-Est
- Lara Bisin
- Carlo Pasqualetto
- Federico Pizzarotti
- Mario Raffaelli
- Federica Sabbati
- Giovanni Poggiali
- Riccardo Mortandello
Centro
- Vincenzo Camporini
- Alessio D’Amato
- Barbara Masini
- Rossella Pera
- Nataliya Kudryk
- Cristina Bibolotti
Sud
- Giosi Ferrandino
- Barbara Preziosi
- Libera D’Amelio
Isole
- Sonia Alfano
- Giangiacomo Palazzolo
I sondaggi per le europee
Considerando l’importanza del voto, sono tanti i sondaggi elettorali realizzati di recente in Italia in vista delle elezioni europee di giugno, con Azione che sembrerebbe essere in bilico sulla soglia di sbarramento del 4%.
Queste sono le percentuali attestate ad Azione da parte degli ultimi sondaggi realizzati.
- Tecnè 3,7% (20 aprile)
- Ipsos 3,8% (18 aprile)
- Euromedia Reasearch 3,8% (9 aprile)
- Demopolis 3,5% (9 aprile)
- Swg 4,1% (22 aprile)
- Quorum 3,3% (22 aprile)
- Noto 3,7% (18 aprile)
- Ixè 3,7% (12 aprile)
Come si può vedere tutti i sondaggi sembrerebbero attestare Azione tra il 3 e il 4%: se dovesse essere superata la soglia di sbarramento, come detto la lista con ogni probabilità andrebbe a eleggere 4 europarlamentari.
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