Azioni ArcelorMittal in rosso: la società sta per tagliare la produzione d’acciaio in tutta Europa. Cosa sta succedendo?
Le azioni ArcelorMittal sono arrivate a bruciare più del 6% oggi, nel momento in cui la società ha comunicato la sua intenzione di tagliare la produzione di acciaio in tutta Europa.
Nata dalla fusione tra due delle più grandi aziende del settore, (Arcelor e la Mittal Steel Company) la società è oggi un vero e proprio colosso mondiale, leader nel comparto metallurgico e specializzata nella produzione di acciaio.
Il 1° novembre del 2018 ha accolto ufficialmente al suo interno la nostrana Ilva, e ha continuato a produrre ogni anno oltre cento milioni di tonnellate complessive di acciaio. Oggi, per la seconda volta in un solo mese, la società ha scelto di tagliare l’output nel Vecchio Continente scatenando il panico sul mercato e imponendo alle azioni ArcelorMittal di arrivare a registrare perdite di circa 7 punti percentuali.
Azioni ArcelorMittal: giù la produzione. I motivi
Il produttore di acciaio più grande del mondo ridurrà il proprio output sia a Dunkerque, in Francia, che a Eisenhuettenstadt, in Germania, stando a quanto emerso in una dichiarazione ieri resa nota. Allo stesso tempo ArcelorMittal taglierà la produzione a Brema, in Germania, e prolungherà lo stop già previsto nelle Asturie, in Spagna, nel quarto trimestre.
“Questa è ancora una volta una decisione difficile da prendere per noi, ma considerato il livello di debolezza del mercato, riteniamo che sia la linea di condotta più prudente”,
ha affermato Geert van Poelvoorde, amministratore delegato della divisione flat products europea, che ha aggiunto:
“È una misura temporanea e verrà ritirata quando le condizioni del mercato miglioreranno.”
La debolezza della domanda e l’aumento delle importazioni: sono questi i due elementi che hanno spinto ArcelorMittal a tagliare la produzione per la seconda volta. Eppure non è stata soltanto la società cui appartiene oggi il gruppo Ilva a soffrire.
I maggiori produttori di acciaio europei sono stati colpiti dal crollo della domanda da parte dell’industria automobilistica tedesca e dalla concorrenza delle importazioni a basso prezzo.
Al momento non è chiaro quanta produzione di acciaio verrà tagliata. La società non ha fornito cifre specifiche e si è limitata ad annunciare le sue prossime intenzioni. L’impatto sul mercato, però, è stato evidente: al momento in cui si scrive le azioni ArcelorMittal stanno scambiando con un ribasso di oltre il 4% su quota €13,52.
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