Atlantia: da Aspi 2,9 miliardi di euro per evitare la revoca delle concessioni

C. G.

29/04/2020

Le azioni Atlantia alle prese con le ultime notizie riguardanti Autostrade per l’Italia. Cosa è accaduto?

Atlantia: da Aspi 2,9 miliardi di euro per evitare la revoca delle concessioni

Anche oggi le azioni Atlantia sono finite sotto i riflettori di Borsa Italiana.

Il motivo? Sempre lo stesso, ossia le notizie riguardanti Aspi, che potrebbe presto dover dire addio alle concessioni autostradali. Dopo il crollo del ponte Morandi, il tema non è mai finito in secondo piano e le indiscrezioni sul futuro della controllata hanno continuato a rincorrersi mese dopo mese.

Ora, stando alle ultime notizie trapelate dal bilancio della quotata, Autostrade per l’Italia ha messo sul piatto quasi 3 miliardi di euro per scongiurare la temuta revoca. Ma andiamo per ordine.

Azioni Atlantia: l’offerta di Aspi

Negli ultimi tempi sono circolate numerose indiscrezioni sul destino di Aspi, come ad esempio quelle riguardanti la possibile adozione di una soluzione mista, ma a quanto pare la controllata ha voluto mettere le mani avanti.

Più e più volte il destino di Autostrade ha influenzato nell’una e nell’altra direzione le azioni Atlantia. Con il passare del tempo, però, lo spettro della revoca è sembrato allontanarsi.

Secondo quanto emerso in mattinata, Aspi ha messo sul piatto 2,9 miliardi di euro con l’obiettivo di scongiurare la sottrazione delle concessioni autostradali, ripetutamente minacciata da vari esponenti di maggioranza e opposizione dopo la tragedia di Genova.

Di questi, 1,5 miliardi serviranno a finanziare la riduzione delle tariffe, lo sviluppo di infrastrutture e il potenziamento della rete. Altri 700 milioni di euro, invece, saranno destinati all’incremento delle manutenzioni evolutive già previste fino al 2023.

Ulteriori 600 milioni riguarderanno la ricostruzione del viadotto sul Polcevera mentre gli ultimi 100 milioni verranno messi a disposizione per sostenere eventuali spese extra legate all’operazione.

Le cifre, ricordiamo, sono emerse nel comunicato stampa che ha confermato il bilancio 2019 della holding dei Benetton, archiviato con una flessione dell’utile netto da 639 milioni a 136 milioni di euro.

Al momento in cui si scrive, a pochi minuti dall’avvio delle contrattazioni, le azioni Atlantia stanno perdendo più di mezzo punto percentuale.

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