Cattolica in rally, Generali in calo: tutti i dettagli sulla partnership confermata

Generali e Cattolica hanno siglato una partnership da centinaia di milioni di euro e hanno alzato il velo sui dettagli della stessa in un comunicato pubblicato alla mezzanotte di oggi.

In avvio di seduta ad attirare l’attenzione dell’intero mercato sono state proprio le azioni Cattolica, che hanno lasciato osservare progressioni superiori a 40 punti percentuali, mentre le azioni Generali sono inciampate perdendo oltre il 2%.

Generali-Cattolica: azioni in focus. I dettagli della partnership

In virtù dell’accordo siglato, Generali entrerà in Cattolica rilevandone il 24,4%.

Il tutto avverrà tramite un aumento di capitale riservato dal valore di 300 milioni di euro e condizionato alla trasformazione della seconda in S.p.A oltre che ad alcune modifiche al suo statuto riguardanti la governance. La ricapitalizzazione prevederà l’emissione di 54,054 milioni di azioni Cattolica ad un prezzo di €5,55 euro.

Oltre a questo aumento da 300 milioni, la società di Minali delibererà un’altra ricapitalizzazione in opzione a favore di tutti gli azionisti, che avrà un valore massimo di 200 milioni di euro da realizzare in seguito.

Come ricordato dal comunicato ieri pubblicato, la partnership si baserà su quattro ambiti industriali:

• Asset management
• Internet of Things
• Salute
• Riassicurazione

L’entusiasmo dei due gruppi

“Attraverso questo accordo il Gruppo Cattolica potrà beneficiare per i suoi clienti di nuovi ed innovativi servizi del Gruppo Generali e potrà rafforzare la propria posizione di capitale,”

ha affermato Paolo Bedoni, Presidente di Cattolica, alle cui dichiarazioni hanno fatto eco quelle di Marco Sesana, Country Manager & Ceo di Generali Italia e Global business Lines:

“la partnership strategica con Cattolica è un’opportunità unica, oggi in Italia, di crescita profittevole nell’asset management e nei servizi innovativi ai clienti danni, pilastri della nostra strategia Partner di Vita 2021”.

Al momento in cui si scrive, i titoli stanno reagendo alla partnership in maniera diversa: le azioni Cattolica stanno registrando un +38% mentre le azioni Generali stanno perdendo l’1,7%.