Azioni Fincantieri a +14% dopo i conti 2018: dividendo, utili e ricavi le voci principali
Azioni Fincantieri in volata dopo i conti 2018 finalmente resi noti dalla quotata di Piazza Affari.
Tra le voci più importanti sicuramente quelle riferite all’utile netto, ai ricavi e al dividendo proposto dal management.
La cedola, pari a 0,01 euro per ciascuna delle azioni Fincantieri, sarà staccata il 15 aprile prossimo mentre sarà messa in pagamento il 17 dello stesso mese.
“I risultati che abbiamo presentato testimoniano ancora una volta che la nostra è un’azienda leader, vero riferimento nel panorama cantieristico mondale, un insieme di eccellenze che mettono a fattor comune competenze e risorse nei vari campi. Il già di per sé significativo aumento dei ricavi, che crescono quasi del 10%, è solo un primo passo nel percorso che mira ad un aumento dei volumi di circa il 50% entro il 2022 e che richiederà un notevole sforzo organizzativo e una chiara visione delle sfide future,”
ha commentato Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri in seguito alla pubblicazione dei conti 2018.
Azioni Fincantieri in rally: i conti 2018 sono positivi
Tra i dati più evidenti sicuramente quelli riferiti ai ricavi che, soprattutto grazie al settore Shipbuilding, hanno messo a segno performance record salendo del 9,6% a circa €5,5 miliardi.
Buona anche la crescita dell’EBITDA che è passata dai 314 milioni del 31 dicembre 2017 ai 414 milioni del 31 dicembre 2018. L’incidenza su ricavi e proventi è salita dal 6,8% al 7,6%.
L’EBIT emerso dai conti 2018 di Fincantieri è stato pari a 277 milioni e si è confrontato con i 221 milioni registrati al 31 dicembre 2017; l’EBIT margin è salito dal 4,4% al 5,1%.
L’utile netto esclusa la quota di terzi è balzato dai 57 milioni dell’anno precedente a quota 72 milioni di euro, mentre l’indebitamento netto è salito da 314 a 494 milioni di euro.
Ancora secondo i conti 2018 di Fincantieri, gli investimenti dell’anno si sono attestati a 161 milioni di euro. Di questi, 37 milioni hanno riguardato attività immateriali e 124 milioni sono stati indirizzati verso immobili, impianti e macchinari. A fine anno, poi, il portafoglio ordini si è attestato a 33,8 miliardi di euro.
Le previsioni 2019
Oltre a pubblicare i conti del 2018, Fincantieri ha altresì tentato di prevedere come andrà l’anno appena iniziato. Sul fronte ricavi la quotata di Piazza Affari ha stimato un’ulteriore crescita che si accompagnerà però ad una sostanziale stabilità della marginalità. Ad aumentare sarà ancora una volta l’indebitamento netto che servirà a finanziare il capitale circolante.
“Vorrei ringraziare tutti i nostri lavoratori e quelli dell’indotto che con noi fanno sistema, per l’inestimabile contributo alla storia di successo del Gruppo Fincantieri. Sono certo che accresceranno ancora il loro impegno e la loro passione per sostenere la crescita richiesta dal nostro backlog, continuando a conferire quel valore aggiunto ai nostri prodotti che tanto viene premiato e apprezzato dal mercato”,
ha concluso Bono dopo quei conti 2018 che hanno fatto decollare le azioni Fincantieri, attualmente in rialzo del 14% a Milano.
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