Le azioni Apple volano sopra un nuovo massimo da un anno: perché il titolo vola? Le Big Tech restano le società più brillanti del momento in Borsa.
Le azioni di Apple hanno chiuso al loro primo massimo storico in più di un anno nella seduta di lunedì 12 giugno, in quello che è l’ultimo segno di come la grande tecnologia stia affermando la sua leadership in Borsa.
Nello specifico, le azioni sono aumentate dell’1,6% per chiudere la sessione a $183,79. Questo è un record da gennaio 2022, anche se Apple aveva raggiunto un massimo storico intraday dopo aver presentato il suo visore per realtà mista Vision Pro la scorsa settimana. Il guadagno del giorno porta l’avanzamento di Apple nel 2023 sopra il 41%, rispetto all’aumento del 35% di tutto l’indice Nasdaq 100.
Il rally della big tech tra le preferite di sempre dagli investitori evidenzia il momento d’oro per il settore tech: perché Apple sta volando e cosa aspettarsi per il titolo?
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Apple su nuovi massimi storici: perché c’è stato il record?
Apple ha chiuso gli scambi di lunedì 12 giugno a $183,79 per azione, che è il prezzo più alto di tutti i tempi per la società.
Il traguardo arriva una settimana dopo il più grande lancio di prodotti Apple dell’anno. Lunedì scorso, l’azienda ha dato il via alla conferenza degli sviluppatori, WWDC, e ha presentato il visore Vision Pro.
Gli esperti affermano che il prodotto da $3.499 può sfondare dove altri visori per realtà virtuale non sono riusciti grazie agli elementi vincenti di design, fedeltà al marchio e tecnologia a marchio Apple.
La Mela morsicata ha annunciato un nuovo laptop MacBook Air più grande per aumentare le vendite di Mac, oltre a desktop di fascia alta per designer e programmatori 3D. La società ha anche rivelato importanti aggiornamenti ai sistemi operativi di iPhone, iPad e Apple Watch.
Secondo gli analisti, il titolo è stato uno dei preferiti quasi indipendentemente dalle condizioni di mercato. All’inizio del 2023 è stato visto come un asset rifugio nel pieno delle turbolenze nel settore bancario, con gli investitori che hanno accolto positivamente la sua forza di bilancio, il programma di restituzione del capitale e i flussi di entrate durevoli, mentre i recenti risultati di Apple hanno superato le aspettative e attenuato le preoccupazioni sulle prospettive di crescita.
Inoltre, gli investitori sono ottimisti riguardo ai piani dell’azienda di espandere e rivitalizzare la sua catena di vendita al dettaglio.
“Stiamo vedendo persone tornare dopo il mercato ribassista, e Apple è solo uno dei titoli in cui gli investitori si sentono a proprio agio nel possederlo sia che salga o scenda, perché sono fiduciosi che faranno soldi nel lungo periodo”, ha commentato Wayne Kaufman, capo analista di mercato presso Phoenix Financial Services.
Il progresso della società ha contribuito a sostenere il mercato più ampio visto che Apple è di gran lunga la più grande azienda di Wall Street. Rappresenta il 7,5% dell’indice S&P 500 e il guadagno del titolo quest’anno ha portato a una capitalizzazione di mercato di $2,89 trilioni.
C’è da sottolineare, infatti, che sebbene il prezzo delle azioni di lunedì sia un massimo storico, la capitalizzazione di mercato di Apple non è attualmente un record perché la società ha riacquistato alcune delle sue azioni. Il valore massimo storico è stato di $3 trilioni.
A maggio, il CFO di Apple Luca Maestri ha comunque suggerito che le entrate di Apple potrebbero diminuire di circa il 3% su base annua durante il trimestre in corso.
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