Le azioni Azimut in fondo al Ftse Mib dopo quattro pesanti downgrade partoriti dagli esperti. Il punto della situazione sulla quotata.
Scambiano in forte ribasso le azioni Azimut Holding nella prima sessione della settimana.
A pesare sulla quotata di Piazza Affari i nuovi, peggiorati giudizi partoriti dagli esperti in seguito alla prima trimestrale del 2018.
Equita Sim, Mediobanca, Kepler Cheuvreux e Banca Akros: in ciascuno di questi casi le considerazioni degli esperti sulle azioni Azimut sono peggiorate. Da un lato c’è chi ha scelto di rivedere il solo prezzo obiettivo, mentre dall’altro c’è chi ha operato una revisione ribassista sia di target price che di rating.
(L’andamento delle azioni Azimut dall’inizio del mese ad oggi)
Azimut: nel trimestre scendono utili e ricavi
La quotata di Piazza Affari ha archiviato il primo trimestre dell’anno con un utile netto in deciso calo da 72,9 milioni a 26,4 milioni di euro, confermando in pieno le previsioni di un mercato pessimista.
A scendere, però, sono stati anche i ricavi, ridotti da quota 214,7 a quota 182,3 milioni. Anche in questo caso le attese a 180 milioni sono state quasi completamente confermate.
Giù nel trimestre anche il reddito operativo, passato da 83,5 a 38,8 milioni di euro. Gli esperti avevano previsto un dato a 45 milioni. Infine, il patrimonio totale a fine marzo è risultato di 50,6 miliardi di euro, mentre la posizione finanziaria netta positiva per 130,4 milioni di euro (in calo dai 134,9 milioni di fine 2017).
Nuova view sulle azioni Azimut dopo la trimestrale
Tra i primi downgrade ricevuti sicuramente quello di Equita Sim. Gli esperti hanno posto l’accento sul peggioramento delle stime sull’utile dell’esercizio in corso e hanno così deciso di tagliare il target price della quotata da €19,7 a €18. Nessuna revisione, invece, per quel che riguarda il rating sulle azioni Azimut, fermo a Hold.
Praticamente identiche le motivazioni che, dopo la trimestrale aziendale, hanno portato gli esperti di Mediobanca ad abbassare notevolmente il prezzo obiettivo di Azimut da €19 a €15. In questo caso, però, la revisione è stata ancor più pesante poiché ha riguardato anche il giudizio sulla quotata, sceso da Neutral a Underperform.
Nel post-trimestrale sono arrivate poi le nuove considerazioni di Kepler Cheuvreux. In questo caso gli esperti hanno confermato la raccomandazione di tenere le azioni Azimut in portafoglio, ma hanno tagliato il target price a €18,5.
Infine, anche Banca Akros ha alzato il velo su un rinnovato pessimismo e ha scelto di rivedere al ribasso sia il prezzo obiettivo sia la raccomandazione su Azimut, che sono rispettivamente passati a €18 (da €19,5) e a Neutral (da Accumulate). A pesare in questo caso sono state le minori stime sull’utile per azione per il triennio 2018/2020.
Al momento della scrittura le azioni Azimut Holding stanno scambiando con una perdita di oltre 3 punti percentuali su quota 16,11 euro.
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