Le recenti vendite del numero uno della Berkshire Hathaway, Warren Buffett, generano molta preoccupazione per gli analisti e gli investitori di Apple. Ha senso aspettarsi dei ribassi?
Le recenti decisioni di Warren Buffett, celebre investitore e CEO di Berkshire Hathaway, di ridurre le partecipazioni in titoli importanti come Apple e Bank of America hanno suscitato preoccupazione tra gli analisti di mercato. Questo perché Apple e Bank of America non sono piccole partecipazioni nel portafoglio di Berkshire Hathaway: sono le due più grandi, e le vendite di queste azioni, a differenza di altre come Verizon (VZ) o HP Inc. (HPQ), hanno un impatto significativo. Ma cosa potrebbe aver motivato Buffett a compiere queste mosse?
Apple: come mai è stata presa questa decisione?
Le azioni di Apple sono state una delle partecipazioni più importanti e redditizie per Berkshire Hathaway. Buffett ha iniziato ad acquistare azioni Apple tra il primo trimestre del 2016 e il primo trimestre del 2018, quando il prezzo del titolo era sotto i 46$ approfittando di un rapporto prezzo-utili (P/E) molto favorevole, intorno a 15. Oggi, il P/E di Apple è arrivato a circa 34, un livello molto più elevato rispetto agli standard storici dell’azienda e del mercato in generale. [...]
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