Mentre il comparto healthcare crolla, dai risultati del Q3 2024 emergono evidenze interessanti. Cosa è meglio fare con il comparto sanitario statunitense?
Il settore healthcare ha recentemente mostrato una crescita significativa in termini di utili e ricavi.
Nonostante ciò, le performance borsistiche delle aziende sanitarie non hanno rispecchiato appieno questi risultati positivi nello scorso mese, sollevando interrogativi tra gli investitori. Come mai il prezzo in borsa crolla mentre i bilanci mostrano uno stato di salute?
Performance del settore healthcare
Secondo l’analisi di FactSet, sette degli undici settori analizzati hanno registrato una crescita anno su anno, con i settori dei servizi di comunicazione e della sanità in testa. In particolare, il settore healthcare ha riportato una crescita degli utili del 13,5%, posizionandosi al secondo posto tra tutti i settori. A livello industriale, le biotecnologie hanno registrato una crescita del 38%, i prodotti farmaceutici del 33% e le apparecchiature e forniture sanitarie dell’8%.
A livello aziendale, Pfizer ha contribuito in modo significativo a questa crescita, una delle aziende che però ha anche contribuito maggiormente al crollo del segmento azionario nell’ultimo mese.
Per quanto riguarda i ricavi, il settore healthcare ha registrato un aumento del 10,3%, superiore alla stima iniziale del 6,9%.
Cosa sta impaurendo gli investitori?
Nonostante ciò, il segmento healthcare è stato al centro di intensi dibattiti nell’ultimo mese, soprattutto dal punto di vista politico. La scelta di Robert F. Kennedy Jr. come prossimo segretario del Dipartimento della Sanità da parte del neo-eletto Donald Trump ha compromesso le prospettive di crescita future di molte società del settore.
La figura di Kennedy, infatti, è spesso associata al movimento no-vax, alimentando timori di un possibile aumento della regolamentazione. Questa eventualità potrebbe frenare la crescita e l’innovazione nel settore, in particolare nel comparto farmaceutico, che negli ultimi anni ha trainato significativamente il macro-segmento healthcare.
In borsa il segmento helathcare cade, quale ETF seguire?
Tra gli ETF con il maggior patrimonio gestito (AUM) nel settore, spicca l’Health Care Select Sector SPDR Fund (XLV).
Con un patrimonio gestito (AUM) di oltre $40 miliardi, XLV segue il proprio indice di riferimento, S&P Health Care Select Sector Index, in maniera passiva, con commissioni di gestione pari allo 0,10%, seguendo una politica di dividendi a distribuzione trimestrale. Fra le principali partecipazione c’è, Johnson & Johnson, UnitedHealth Group, Pfizer, Merck & Co., AbbVie.
Al 21 novembre 2024, l’ETF XLV è sotto di circa il 10% rispetto ai propri massimi, e sembra ancxora ben direzionato verso il basso. I livelli chiave per l’ETF restano il supporto dei $40, nonché EX resistenza al prezzo nella fase di consolidazione del 2022-2023.
SPDR S&P U.S. Health Care Select Sector UCITS ETF, 1W
Grafico a candele settimanali del SPDR S&P U.S. Health Care Select Sector UCITS ETF. Fonte:baha.com
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