I problemi economici della Cina hanno innescato un sell-off sul settore del lusso che coinvolge anche le azioni Moncler (MONC).
Il prezzo delle azioni di Moncler (MONC) ha interrotto la lunga serie di rialzi che ha accompagnato il titolo per gran parte del 2022 e del 2023, a seguito di una contrazione generalizzata dei prezzi delle azioni delle società appartenenti al settore del lusso.
Di fronte alle incertezze economiche che sembrano sempre più manifestarsi sia nei Paesi occidentali che orientali, è lecito aspettarsi ulteriori problemi per il settore della moda e, di conseguenza, per la società Moncler?
Moncler e il settore del lusso: nuove difficoltà all’orizzonte
Dopo aver condiviso risultati straordinari alla fine di luglio, con ricavi che superano le attese, superando $1 miliardo nel primo semestre, molti si aspettavano un entusiasmo diffuso sul mercato. Tuttavia, questo sembra non essere avvenuto poiché, durante il periodo estivo, il titolo MONC si è mosso lateralmente, alternando rialzi improvvisi a crolli inaspettati. A destabilizzare le prospettive di crescita delle azioni societarie è il contesto economico globale nel quale la società è costretta a operare: oltre alle prime manifestazioni di turbolenze economiche in Europa e negli Stati Uniti, anche in questo caso è la Cina la principale fonte di preoccupazione per gli analisti.
Il settore del lusso è stato in grado di reagire in modo ottimale all’incremento dell’inflazione e alle prospettive di un deterioramento dei livelli di consumo delle economie occidentali, ma la prospettiva di ulteriori problemi economici, accompagnati da un netto rallentamento della crescita della produttività cinese, ha innescato un ciclo negativo sul mercato del lusso che sembra aver coinvolto anche le azioni Moncler.
Azioni MONC: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit
Da un punto di vista tecnico si è creato un costrutto laterale abbastanza facile da individuare: minimo psicologico sui €60, minimo grafico su cui si sono posizionati la maggior parte dei compratori, €61. I massimi sembrano disegnale una trendline discendente che finisce per creare un trinagolo tecnico particolarmente evidente. La rottura di questo triangolo potrebbe potenzialmente innescare un forte aumento della volatilità sul titolo.
Per operare long su Moncler potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HC2DQU2. Il certificato ha come sottostante Moncler S.p.A. e presenta una barriera distante attualmente il 30,12%.
Per operare short su Moncler potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HC6GMR1. Il certificato ha come sottostante Moncler S.p.A. e presenta una barriera distante attualmente il 34,04%.
Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.
I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.
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