Azioni Pirelli in grande spolvero dopo il bilancio 2019 e il piano industriale al 2022. Cosa è emerso?
Azioni Pirelli in volo a Milano grazie a bilancio 2019 e piano industriale 2022.
Il titolo ha imboccato vistosamente la via del rialzo dopo la pubblicazione dei conti preliminari e ha messo a segno progressioni superiori ai 3 punti percentuali.
Diversi gli elementi che hanno permesso alle azioni Pirelli di spiccare il volo. Nelle righe seguenti sono stati messi a nudo sia il bilancio 2019 che il nuovo piano industriale al 2022.
Azioni Pirelli: il bilancio 2019 sotto la lente
Nel corso dell’anno in questione, la società ha portato a casa 5,323 miliardi di ricavi. Il dato è dunque cresciuto del 2,5% rispetto al 2018 e ha battuto le attese del management a 5,300.
Allo stesso tempo, l’ebit adjusted (pari al 17,2% degli stessi ricavi) si è attestato a 917,3 milioni.
A fine 2019, l’indebitamento finanziario netto della società è passato a 3,02 miliardi di euro. Il tutto per un conseguente rapporto debito netto/ebitda rettificato ante costi di start up a 2,42.
Le azioni Pirelli hanno festeggiato il bilancio ignorando quanto detto sul fronte coronavirus. Per l’azienda, che ha sospeso l’operatività di due delle tre fabbriche possedute in Cina, la situazione verrà monitorata con attenzione. Se la crisi andrà avanti gli effetti del caso verranno messi in evidenza nei conti del primo trimestre 2010 (presentati a maggio).
Il piano industriale al 2022
Le azioni Pirelli oggi hanno dovuto fare i conti non soltanto con il bilancio 2019, ma anche e soprattutto con il piano industriale al 2022, il quale verrà realizzato sulla base di tre programmi: competitività dei costi (previsto il taglio di 510 milioni di euro nel triennio al lordo dell’inflazione), sviluppo commerciale e innovazione tecnologica (previsti 900 milioni di investimenti focalizzati).
Il segmento High Value continuerà a giocare un ruolo centrale, mentre l’attenzione dell’azienda si concentrerà maggiormente sul segmento pneumatici superiori ai 19 pollici.
Tra i principali target del piano industriale troviamo:
- Ricavi: 5,8 miliardi di euro; crescita media del 3%
- Margine ebit adjusted: 18-19%
- Investimenti: 900 milioni
- Generazione di cassa: 1,5 miliardi nel triennio
- Dividendi: payout del 40% su utile netto consolidato
- Posizione finanziaria netta: -3,3 miliardi nel 2020 e -2,5 miliardi a fine piano.
Al momento in cui si scrive le azioni Pirelli stanno reagendo a bilancio 2019 e al piano industriale con un rialzo del 3,5% su quota €4,87.
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