Azioni Recordati spiccano il volo (non per il Coronavirus)

Luca Fiore

17/06/2020

Le azioni Recordati fanno registrare la performance migliore dell’intero listino principale grazie alle indicazioni relative il farmaco Isturisa.

Azioni Recordati spiccano il volo (non per il Coronavirus)

Azioni Recordati in spolvero sul paniere principale di Piazza Affari: a poco più di un’ora dalla chiusura delle contrattazioni il titolo Recordati passa di mano 44,82 euro, +5,26% rispetto al dato precedente e performance migliore del paniere principale.

Nonostante, come rilevato dalla società in occasione della presentazione dei numeri trimestrali, l’emergenza sanitaria abbia spinto i conti dei primi tre mesi, portando un’accelerazione degli acquisti “da parte di grossisti e farmacie nel mese di marzo per fare fronte alla emergenza da Covid-19 sia in Italia che all’estero”, questa volta il Coronavirus non c’entra.

Nel giorno in cui l’Oms ha definito «un’ottima notizia» i risultati di test clinici che mostrano che il desametasone può salvare la vita dei malati da Covid-19 e che l’immunologo americano Fauci ha stimato che il vaccino per il Coronavirus arriverà a inizio 2021, le azioni Recordati spiccano il volo dopo le indicazioni relative il nuovo farmaco Isturisa.

Azioni Recordati in spolvero, merito dell’Isturisa

La società ha emesso una nota per annunciare i “risultati positivi” del secondo studio registrativo di Fase III LINC-4 con Isturisa (osilodrostat) nel trattamento di pazienti con malattia di Cushing per i quali l’intervento chirurgico all’ipofisi non è indicato o non è stato risolutivo.

“I dati derivanti da questo importante studio di Fase III evidenziano che Isturisa (osilodrostat) è una terapia efficace e ben tollerata per la malattia di Cushing, che significativamente riduce e normalizza i livelli medi di cortisolo libero urinario nella maggior parte dei pazienti”, ha commentato il Prof. Richard Feelders, Associato di Endocrinologia all’Erasmus University Medical Centre di Rotterdam. “Sono dati incoraggianti data l’esistenza di un elevato livello di insoddisfazione terapeutica nei pazienti con questa rara patologia”.

Goldman Sachs consiglia l’acquisto di Recordati

Gli analisti di Goldman Sachs hanno annunciato di aver alzato il giudizio su Recordati da “neutral” a “buy” con il prezzo obiettivo che da 40 è stato incrementato a 51,8 euro.

Il nuovo target incorpora un potenziale upside di 15 punti percentuali, un dato particolarmente importante alla luce del +24% messo a segno dalle azioni REC negli ultimi tre mesi.

Secondo Goldman Sachs, le opportunità commerciali per Isturisa sono «ampiamente sottovalutate». Dal farmaco, stimano gli esperti del colosso statunitense, potrebbero arrivare ricavi fino a 450 milioni di euro, contro una guidance societaria decisamente inferiore (circa 100 milioni). Questo anche alla luce del fatto che la malattia trattata da questo farmaco, la malattia di Cushing, «ha pochissimi farmaci approvati».

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