Il titolo STMicroelectronics ha reagito in maniera anomala di fronte alla divulgazione dei risultati del secondo semestre di Nvidia.
Dopo la divulgazione dei risultati finanziari di Nvidia, si è manifestato inizialmente un movimento rialzista dei prezzi di gran parte dei titoli facenti parte del settore tecnologico. Tra questi spicca STMicroelectronics, rinomata società attiva su scala globale nel settore dei semiconduttori.
Tuttavia, ciò che ha suscitato inquietudine tra il pubblico degli investitori è stata una successiva fase di vendite a mercato, che ha comportato un forte contraccolpo sul prezzo del titolo. Questa brusca inversione ha ridotto il valore delle azioni di STMMI (quotato in Piazza Affari), riportandolo vicino ai minimi registrati nel corso del mese.
Cosa ha spinto così in basso il prezzo delle azioni e cosa aspettarsi adesso?
Cosa ha spinto a ribasso il prezzo delle azioni STMMI?
Anche nel secondo semestre dell’anno, i risultati ottenuti da Nvidia hanno superato le proiezioni degli analisti, con ricavi che sono risultati il doppio rispetto al primo trimestre, circa $13,51 miliardi. Anche i dati relativi all’utile hanno mostrato segnali promettenti: l’utile netto di $6,74 miliardi ha portato l’EPS (Earnings Per Share) della società a $2,7, superando le aspettative concordate dagli analisti che avevano previsto un utile per azione leggermente superiore al $2.
Queste notizie hanno innanzitutto spinto al rialzo il settore tecnologico, con particolare attenzione al comparto dei semiconduttori. Inizialmente, si è assistito a un aumento del valore delle azioni di STMMI, ma successivamente si è verificato un’inversione di tendenza abbastanza marcata.
Benché il sell-off sembrasse focalizzato principalmente sul settore dei semiconduttori, è importante notare che il 24 agosto è stato un giorno rosso un po per tutti i titoli tech: anche i titoli legati all’intelligenza artificiale hanno sperimentato un calo, nonostante i profitti di Nvidia avessero sottolineato l’importanza del segmento dell’IA all’interno delle attività aziendali.
In sintesi, sembra essersi verificata una vera e propria fase di speculazione di mercato, in cui l’aumento dei volumi innescato dalla fuoriuscita dei risultati di Nvidia potrebbe aver spinto gli operatori a liquidare parte delle loro posizioni, forse in attesa del simposio di Jackson Hole e di una migliore comprensione del complesso scenario economico, sia negli Stati Uniti che a livello globale.
STMMI: uno sguardo al grafico
Da un punto di vista tecnico, il prezzo delle azioni STMMI ha iniziato a scendere a partire da luglio 2023. In quel momento, le azioni hanno prima di tutto rotto con forza la soglia dei €50 a rialzo per poi subire un brusco cambiamento di direzione. Attualmente, il titolo sembra stia cercando di sostenersi sulla zona di supporto intorno ai €42, un livello su cui è stato registrato un significativo volume di scambi nel corso dell’anno.
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