Le azioni di Tesla (TSLA) continuano a scendere assieme al sentiment del mercato. Crescono le preoccupazioni degli analisti per gli utili del 19 ottobre.
Tesla Inc. presenta indubbi problemi fondamentali che non possono passare inosservati: problemi logistici, preoccupazioni legate alla domanda, interruzioni della produzione e infine difficoltà economiche connesse alle attuali turbolenze globali.
La carenza di forniture dei componenti automobilistici sta colpendo infatti Tesla Inc. così come il resto del settore. Naturalmente, il conseguente aumento del costo di produzione ha inciso sul prezzo di vendita e molti analisti si aspettano che nel breve termine questo possa impattare direttamente sulla domanda di macchine marcate Tesla. Per tale motivo, i vari attori economici attendono con ansia i dati sugli utili aziendali che, secondo il calendario economico, dovrebbero uscire mercoledì 19 ottobre.
Con lo scoppiare della guerra in Ucraina, l’inasprimento delle politiche monetarie delle banche centrali e le complicazioni interne all’azienda in questione, le azioni Tesla hanno subito un forte ridimensionamento del proprio prezzo, come del resto la quasi totalità del comparto azionario statunitense.
Le azioni di Tesla Inc. tornano a far parlare di sé
Le azioni Tesla tornano a far parlare di sé ma, a differenza di un anno fa, lo scenario si fa decisamente più negativo.
Infatti, il 17 ottobre del 2021 il prezzo di TSLA si dirigeva in prossimità dei propri massimi in beffa alla stragrande maggioranza degli analisti che da tempo evidenziavano l’insensatezza dei multipli dell’azienda. Pochi giorni dopo, superò i massimi posizionati sulla soglia degli attuali $300 (precedenti al recente frazionamento) causando un forte sprint rialzista che segnò un ulteriore crescita del 40%.
Tornando a oggi, la perdita riguardante il valore di mercato di TSLA batte quella del Nasdaq del 10%: con la chiusura della seduta di venerdì, il prezzo delle azioni del produttore di veicoli elettrici statunitense raggiunge il 50% di perdita, un crollo così sostanzioso non si vedeva dal 2020.
Le raccomandazioni degli analisti su Tesla restano «positive»
La raccomandazione media da parte degli esperti delle banche d’affari è “Positivo”. Gli obiettivi di prezzo a 12 mesi per TSLA riportati dal sito del Nasdaq prevedono un valore massimo di $760 e una stima minima di $141. Morningstar invece conferma un fair value di $250 e posiziona il tasto “buy” sulla soglia dei $125 con target price di $437. Attualmente, l’azienda presenta oggettivamente un discount superiore al 30%, valore statisticamente maggiore rispetto alla media del 2022.
Il sentiment di breve periodo riguardo TSLA resta negativo
La rottura del supporto posto sulla zona dei $210 ha allertato la comunità dei trader su possibili ulteriori amplificazioni del trend ribassista.
Sebbene oggettivamente risulti difficile potersi immaginare un ulteriore tracollo del prezzo delle azioni, sono in molti gli esperti che sostengono che il supporto principale si trovi sul livello di $180 e che il numerario dei $200 sia esclusivamente una soglia psicologica destinata col tempo a essere rotta a ribasso.
L’indicatore RSI fornisce una chiara visione della situazione. Stiamo attraversando una profonda zona d’ipervenduto, esplorata solo in periodi antecedenti il dump del 2020.
Azioni Tesla, conviene investire adesso?
Senza ombra di dubbio, questa settimana borsistica rappresenta un frame temporale fondamentale per il titolo TSLA. Gli utili potrebbero infatti confermare le preoccupazioni degli analisti causando ulteriori ribassi del prezzo. È plausibile aspettarsi un deciso incremento della volatilità sul titolo, non solo a causa della sua situazione interna, ma anche perché esternamente il mercato attraversa la stagione delle trimestrali e statisticamente questo evento è portatore di forti movimenti nei prezzi azionari.
Per prendere decisioni d’investimento potrebbe quindi essere saggio attendere la conclusione della settimana in corso così da prendere visione sia dei dati aziendali che della reazione dei mercati dopo la fuoriuscita degli stessi.
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