Le azioni Tesla sono affondate già nel pre-mercato di Wall Street. I motivi
Pessima giornata per le azioni Tesla che già nel pre-mercato di Wall Street hanno registrato rossi superiori al 4%.
A pesare sulla quotata di Elon Musk non sono stati soltanto i dati sulla produzione e sulle consegne.
La delusione degli analisti è stata tale che JP Morgan ha scelto di rivedere al ribasso il rating dell’innovativa società automotive. Da qui il tonfo delle azioni Tesla, le stesse che dall’inizio dell’anno ad oggi hanno già lasciato sul campo più di 20 punti percentuali.
LEGGI ANCHE: Se avessi investito su Tesla nel 2010 quanti soldi avresti oggi?
Tonfo azioni Tesla: i dati sulla produzione
Nel terzo trimestre dell’anno, e dunque nel periodo compreso tra luglio e settembre, la quotata ha consegnato ben 97.000 veicoli registrando il suo miglior risultato della storia. Questo però non è servito.
La reazione del mercato è stata negativa poiché il dato, per quanto positivo, ha comunque deluso le attese degli analisti, pronti ad osservare almeno 99.000 unità consegnate nel periodo di riferimento.
Il sentiment pessimista si è andato a ripercuotere inevitabilmente sulle azioni Tesla, che prima dell’apertura hanno bruciato più del 4% a Wall Street.
La delusione degli analisti e i downgrade
Nonostante il dato sulle consegne sia stato positivo, per gli analisti di Osha la società farà fatica a rispettare le stime di inizio anno. Qualche tempo fa Elon Musk aveva detto agli investitori di aspettarsi cifre oscillanti tra i 360.000 e i 400.000 veicoli nell’intero 2019.
Per arrivare almeno nella parte bassa della forchetta, la società dovrà consegnare altre 105.000 unità nel solo quarto trimestre. Un obiettivo non facile da raggiungere.
Lo scetticismo che ha colpito le azioni Tesla è stato condiviso anche da Barclays, che ha invece ricordato che per raggiungere il range medio di quella forchetta bisognerà produrre e vendere ben 125.000 veicoli in tre mesi.
Sono in molti ormai ad attendersi una revisione delle stime da parte dello stesso Musk. JP Morgan, solo per fare un esempio, ha scelto di tagliare il rating da market outperform a semplice market perform.
Al momento in cui si scrive, le azioni Tesla stanno accentuando i ribassi del pre-market e stanno scambiando con rossi superiori al 5% su quota $230,35.
© RIPRODUZIONE RISERVATA