La banca di investimento del gruppo Intesa Sanpaolo ha reso noto di aver emesso sul mercato SeDeX di Borsa Italiana otto nuovi certificati Cash Collect
Novità per gli investitori italiani. Banca IMI, banca di investimento del gruppo Intesa Sanpaolo, ha portato quest’oggi sul mercato SeDeX di Borsa Italiana 8 nuovi Cash Collect Certificate su azioni italiane, francesi e statunitensi. Nello specifico, con questi prodotti i risparmiatori italiani potranno prendere posizione su Air France-KLM, BPER Banca, Peugeot, Telecom Italia, Bayer, UBI Banca, FCA e Netflix.
Appartenenti alla categoria ACEPI degli Investment Certificate, questi strumenti prevedono una protezione condizionata del capitale, hanno una durata di 18 mesi e godono di una barriera di tipo europeo.
Con scadenza prevista per il 14 agosto 2020, i nuovi Cash Collect Certificate di Banca IMI hanno un Livello Barriera posto tra il 61,64% e il 75% dello strike price iniziale. I certificati quest’oggi hanno un prezzo unitario di emissione pari a 100 euro.
Il funzionamento dei Cash Collect Certificates
Questa gamma di Certificates permette agli investitori di incassare due premi incondizionati il 14 maggio e il 14 agosto 2019. A seconda del sottostante, le cedole in essere hanno un valore compreso tra 1,75 euro e 2,28 euro.
Oltre ai premi incondizionati, la struttura del certificato prevede lo stacco trimestrale, fino alla scadenza naturale del prodotto, di cedole di ugual valore. L’investitore otterrà il premio se, in occasione delle date di rilevazione intermedie, il sottostante quoterà ad un prezzo uguale o maggiore al livello barriera.
Gli scenari a scadenza
Quando l’Investment Certificate giungerà a scadenza, si potranno verificare due eventi:
- se il prezzo del sottostante sarà pari o superiore a quello della barriera, l’investitore riceverà l’ultimo premio condizionato e il valore nominale del prodotto;
- se il prezzo del sottostante sarà inferiore alla barriera, lo strumento replicherà linearmente l’andamento dell’azione di riferimento maturata nel periodo di vita del certificate. Se ad esempio il sottostante del Certificate avesse maturato nel periodo una perdita del 20%, l’investitore otterrebbe un rimborso di 80 euro per ogni Certificate detenuto.
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