I mercati restano condizionati dalle mosse reali e ipotetiche della banche centrali, alle prese con l’inflazione movimenti dei tassi. Verbali Fed e rialzo dei tassi in Corea del Sud in focus oggi.
Mercati oggi: le azioni asiatiche oscillano e i futures azionari statunitensi sono in rialzo, poiché i trader stanno valutando gli sforzi della Cina per sostenere la ripresa economica e la robusta espansione degli Stati Uniti che potrebbe accelerare il ritiro dello stimolo monetario.
In evidenza ci sono le banche centrali, con le minute Fed che hanno sottolineato la preoccupazione sull’inflazione in aumento e l’istituto centrale in Corea del Sud che ha deciso un ulteriore incremento dei tassi.
Vediamo cosa succede nei mercati oggi.
Mercati: Asia oscilla, le banche centrali tracciano la rotta
Alle ore 8.18 circa, il Nikkei guadagno lo 0,67% e i listini cinesi Shenzhen e Shanghai scambiano in rosso, a -0,4% e -0,24%. Hong Kong è in rialzo dello 0,24%.
I mercati di Wall Street sono chiusi oggi per la festa del Ringraziamento. Riaprono venerdì per una sessione di trading abbreviata.
I funzionari della Fed durante la riunione politica di ottobre hanno affermato che “non esiterebbero” a rispondere all’inflazione, secondo le minute pubblicate mercoledì. Hanno previsto la possibilità di aumentare i tassi prima di quanto previsto.
Questo ha alimentato i timori degli investitori che la Fed e le altre banche centrali potrebbero sentirsi sotto pressione per ritirare lo stimolo economico che ha aumentato i prezzi delle azioni.
Prezzi più alti combinati con assunzioni forti negli Stati Uniti suggeriscono che l’atteggiamento al prossimo incontro della Fed potrebbe essere “sfrontatamente più aggressivo”, ha affermato Tan Boon Heng di Mizuho Bank in un rapporto.
Intanto, Bank of Korea ha aumentato il suo tasso di interesse di 25 punti base, come ampiamente previsto, poiché la preoccupazione per l’aumento del debito delle famiglie e dell’inflazione ha compensato l’incertezza sulla ripresa dei contagi.
Da segnalare che il dollaro è scambiato vicino al suo massimo in quasi 5 anni rispetto alla valuta giapponese a 115,3 yen e 18 mesi all’euro, a $1,1206 nella sessione asiatica.
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