I tassi di interesse negativi colpiscono i conti da 1 euro: occhi puntati sulla Germania
I tassi di interesse negativi hanno iniziato a colpire anche i conti da 1 euro in Germania.
Le banche tedesche hanno accelerato, o meglio, ampliato, una pratica già avviata all’inizio di ottobre, quando sui depositi da oltre 100.000 euro ha iniziato a gravare il -0,5% deciso dalla BCE nella riunione di settembre scorso.
Anche le banche italiane hanno confermato la loro intenzione di applicare tassi di interesse negativi sui conti. UniCredit, solo per fare un esempio, ha scelto di scaricare il costo delle politiche monetarie sui correntisti con depositi ben al di sopra dei €100.000 a partire dal 2020. In Germania però, gli istituti di credito si sono spinti molto oltre, fino a toccare i conti più piccoli.
Tassi negativi su conti da 1 euro: perché applicarli?
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la Germania sarebbe stata spinta ad introdurre tassi negativi sui conti da 1 euro da due tendenze principali:
- liquidità da 2.970 miliardi di euro
- taglio da -0,4% a -0,5% operato dalla BCE.
Una tendenza pronta a esplodere?
La prima banca tedesca a introdurre tassi negativi sui conti da 1 euro in su è stata Volksbank Raiffeisenbank Fürstenfeldbruck. Eppure, secondo gli esperti, tutti gli istituti di credito di Germania starebbero pensando di seguire questo esempio.
“Con la nuova regola (la banca, ndr.) vuole impedire che le persone che non sono nostri clienti e devono pagare interessi negativi alla propria banca trasferiscano a noi somme ingenti”,
ha tuonato l’ad di Volksbank Raiffeisenbank Fürstenfeldbruck.
In pratica, l’applicazione dei tassi negativi in questo caso è stata giustificata con la necessità di proteggere i vecchi clienti dell’istituto di credito.
In linea generale, un recente sondaggio della Bundesbank ha fatto luce sull’attuale atteggiamento delle banche tedesche. A quanto emerso, il 58% di queste sta applicando tassi di interesse negativi sui depositi dei clienti corporate, mentre il 23% ha già iniziato a colpire i clienti retail.
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