Le grandi banche Usa protagoniste a Wall Street con il rilascio degli utili societari: è la volta di Citigroup e Wells Fargo, quali risultati e come interpretarli?
I futures sulle azioni statunitensi sono spuntati venerdì mentre i trader hanno digerito una nuova serie di utili bancari e vendite al dettaglio che hanno superato le aspettative.
Un nuovo round di risultati bancari ha visto come protagoniste Wells Fargo e Citigroup, che hanno offerto ulteriori informazioni sulla salute dell’economia. Le azioni di Wells Fargo sono scivolate di oltre l′1% nel pre-mercato poiché i profitti trimestrali sono diminuiti del 48% e la banca ha stanziato fondi per prestiti inesigibili.
Citigroup ha aggiunto il 3%, in quanto la banca ha battuto le stime e ha beneficiato di un contesto di tassi in aumento.
Il giorno prima, gli investitori avevano già esaminato i rapporti preoccupanti di JPMorgan Chase e Morgan Stanley, che hanno dato il via a importanti guadagni bancari, e hanno anche valutato la probabilità di maggiori aumenti dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve e le incombenti preoccupazioni sulla recessione.
Trimestrale Well Fargo delude: i dettagli
Wells Fargo ha affermato che le “condizioni di mercato” l’hanno costretta a registrare una svalutazione di $576 milioni nel secondo trimestre sui titoli azionari legati alla sua attività di capitale di rischio.
La banca aveva anche un accantonamento di 580 milioni di dollari per perdite su crediti nel trimestre, che è una netta inversione di tendenza rispetto all’anno precedente, quando la banca ha beneficiato del rilascio di riserve mentre i mutuatari hanno rimborsato i loro debiti.
In particolare, le entrate della banca sono diminuite del 16% a 17,03 miliardi di dollari nel trimestre, circa mezzo miliardo di dollari al di sotto delle aspettative degli analisti, poiché le commissioni ipotecarie sono crollate a 287 milioni di dollari da 1,3 miliardi di dollari dell’anno prima. La società ha anche affermato di aver ceduto operazioni che avevano guadagnato $589 milioni nel periodo dell’anno precedente.
Tuttavia, i tassi di interesse più elevati hanno fornito un vento favorevole nel trimestre. Il margine di interesse è salito del 16% rispetto all’anno precedente. Scharf ha affermato che il vantaggio di tassi più elevati ha più che compensato l’ulteriore pressione sulle commissioni nella loro unità di mutui e altre operazioni.
L’utile di $3,12 miliardi, o 74 centesimi per azione, è diminuito drasticamente rispetto ai $6,04 miliardi, o $ 1,38, un anno prima.
Le azioni di Wells Fargo sono scese del 19% quest’anno, più o meno in linea con il calo dell’indice KBW Bank.
Citrogroup spicca tra le banche Usa: i motivi
Citigroup sta raccogliendo guadagni inaspettati dai tumultuosi mercati internazionali, anche se le prospettive economiche in ombra e l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia comportano rischi per miliardi di dollari.
L’utile del secondo trimestre della banca è salito rispetto alle stime degli analisti, guidato da inaspettati guadagni dal commercio di valute, materie prime e tassi di interesse e dal suo trasferimento di denaro aziendale oltre i confini. L’utile netto è stato di 4,5 miliardi di dollari, battendo i 3,6 miliardi di dollari previsti dagli analisti.
La società, che trae una quota maggiore delle entrate dall’estero rispetto a qualsiasi altra sua controparte statunitense, ha annunciato i risultati il giorno dopo che i rivali JPMorgan Chase & Co. e Morgan Stanley hanno pubblicato profitti che hanno deluso gli investitori.
Le entrate totali sono aumentate dell’11% a 19,6 miliardi di dollari, superando la stima media degli analisti di 18,4 miliardi di dollari compilata da Bloomberg.
I ricavi sono stati favoriti dai risultati migliori del previsto dalla divisione trading di Citigroup, con la banca che ha citato la forte performance dei prodotti a reddito fisso e dei derivati azionari. Ciò ha contribuito a compensare un calo del 46% delle entrate delle banche di investimento poiché il mercato delle offerte pubbliche iniziali e delle società di acquisizione per scopi speciali si è prosciugato in mezzo all’incertezza macroeconomica.
La banca ha messo da parte quasi 1,3 miliardi di dollari per coprire i prestiti in fase di esaurimento mentre si prepara a un potenziale rallentamento economico e ha rivelato nuovi grattacapi dalle operazioni in Russia, dove la società ha lottato per vendere le sue divisioni di banca al consumo e commerciale.
L’azienda sta ora valutando una serie di possibilità per operazioni in quel paese, ha affermato.
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