Biden e lo scandalo delle «grazie preventive» per Fauci e Cheney

Roberto Vivaldelli

16 Dicembre 2024 - 06:43

Biden starebbe valutando la concessione di grazie preventive a figure come Fauci, mentre al Congresso prosegue l’indagine sulle origini del Covid-19.

Biden e lo scandalo delle «grazie preventive» per Fauci e Cheney

Prima di lasciare la Casa Bianca, il presidente Joe Biden starebbe valutando la concessione di grazie preventive a una serie di funzionari pubblici e politici che negli anni si sono scontrati con il presidente eletto Donald Trump, tra cui Liz Cheney, Anthony Fauci, Adam Schiff e il generale in pensione Mark Milley.

La grazia preventiva, un istituto giuridico straordinario, diventa ancor più controversa - come in questo caso - quando viene applicata a individui che non sono accusati né sospettati formalmente di alcun crimine. Biden rischia così di stabilire un precedente preoccupante: un presidente potrebbe utilizzare il potere di grazia non per correggere un’ingiustizia già perpetrata, ma per anticiparne una possibile, ipotetica o addirittura immaginata.

I timori di Biden sono che una futura presidenza Trump possa abusare del sistema giudiziario: ma la risposta non può essere un abuso parallelo, seppur preventivo, dei poteri presidenziali. [...]

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