Le nuove nomine hanno portato Teresa De Santis a guidare Rai 1: ecco la biografia di quella che è la prima donna della storia a ricoprire quest’incarico.
La questione dei migranti sta portando scompiglio anche al Festival di Sanremo 2019. Dopo le parole del conduttore Claudio Baglioni “sul tema siamo alla farsa”, è intervenuta anche la neo direttrice di Rai 1 Teresa De Santis “mai più all’Ariston se ci sono io”.
La querelle è stata un po’ l’esordio mediatico per la De Santis, fresca di nomina alla guida delle rete ammiraglia Rai: vediamo allora la biografia e la storia professionale della giornalista, prima donna a ricoprire questo incarico.
La biografia di Teresa De Santis
Nata a Roma nel 1955, Teresa De Santis ha iniziato il suo rapporto con la Rai nel lontano 1979, prima come conduttrice a Radiotre e successivamente come giornalista esperta e conduttrice a Rai Stereonotte.
Oltre alle esperienze radiofoniche, ha collaborato nel periodo anche con testate come Panorama, L’Europeo, La Repubblica, diventando nel 1988 giornalista professionista. Importante poi è il lavoro per Il Manifesto, dove si occupa proprio di vicende televisive.
L’assunzione a tempo indeterminato in Rai avvenne nel 1995, quando al Tg3 svolse l’incarico di redattore politico-parlamentare fino al 1998. Dopo che venne promossa a Caposervizio, prese parte al primo Nucleo per le Relazioni Istituzionali con il ruolo di Capo dei rapporti con Governo e Parlamento, in qualità di Caporedattore.
Il primo approdo a Rai 1 è datato 2000, dove diventa Capostruttura Informazione, responsabile di Rubriche e Coproduzioni con il Tg1. Nel 2002 invece sempre nella rete ammiraglia divenne Vicedirettore con delega alla Pianificazione economica.
Gli ulteriori step della carriera di Teresa De Santis all’interno della Rai sono poi la nomina nel 2009 a Vicedirettore di Televideo, mentre nel 2014 avviene poi il passaggio a Rainews.
Alla guida di Rai 1
Dopo il lungo tira e molla per il rinnovo dei vertici, vedi le polemiche su Marcello Foa, alla fine il cda della Rai il 28 novembre 2018 ha ufficializzato le nomine anche per quanto riguarda i direttori di rete.
Per Teresa De Santis è arrivata quindi la promozione al ruolo di direttrice di Rai 1, prima donna nella storia. Una decisione quindi in linea con la scelta del nuovo governo di valorizzare le risorse interne.
Nonostante gli inizi di carriera a Il Manifesto e una “sintonia con l’aria dalemiana del PD” come scrive il Corriere, dal punto di vista politico ci sarebbe stato nel tempo un allontanamento dalla sinistra tanto che la sua nomina è stata considerata come in quota Lega.
Proprio in quest’ottica ha preso maggior rilievo la querelle con Claudio Baglioni, conduttore del Festival di Sanremo che aveva criticato il governo per la vicenda dei migranti a bordo della Sea Watch.
“Mai più all’Ariston se ci sono io” ha riportato La Stampa in merito alle reazioni della De Santis sull’accaduto. In una lettera a Dagospia poi la direttrice ha parlato in merito a Sanremo di “una settimana di grande cerimonia di svago e spettacolo nazionale. Invece, e non solo per responsabilità di Claudio Baglioni, sono state trasformate nel solito comizio”.
Proprio in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival, Teresa De Santis ha fatto un po’ il suo esordio pubblico parlando di quella che sarà la linea editoriale di Rai 1 sotto la sua guida.
“La rete che io immagino - ha dichiarato la De Santis - è una rete che si accenderà anche sull’informazione in determinati momenti e quando lo abbiamo fatto in momenti di emergenza ci siamo resi conto che c’era una grande attesa nel Paese che aspettava risposte, perché è un Paese che si sente in una fase di incertezza”.
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