Bitcoin scivola al di sotto del supporto dei $17.000 a causa dei rumors riguardo possibili problemi finanziari di Binance. Perché il prezzo di BTC dovrebbe dipendere dalle news su Binance?
Il prezzo di Bitcoin è scivolato sotto il supporto dei $17.000 questo venerdì a seguito delle notizie riguardanti possibili problemi finanziari da parte di Binance. L’exchange di CZ dopo il crollo di Ftx ha assunto molta rilevanza a livello fondamentale nel circuito crypto. Quali sono i rischi per il settore?
Perché Bitcoin è crollato?
Così come per l’inizio del collasso di Ftx, Bitcoin ha reagito negativamente di fronte ai rumors su Binance. Il prezzo è rapidamente scivolato al di sotto del supporto posto sulla soglia dei $17.000 questo venerdì e da allora non sembra essersi ancora ripreso. A livello tecnico, il numerario dei $18.000 ha funzionato perfettamente da resistenza creando un vero e proprio pattern da pull-back che sembra anticipare una prosecuzione del trend ribassista. Sono in molti infatti a credere che Binance possa in futuro avere dei problemi finanziari e legali che danneggerebbero la stabilità dell’exchange e del settore.
L’aumento del sentiment negativo nei confronti delle crypto sta affossando sempre più il prezzo di Bitcoin che, sebbene si presenti come un asset svincolato da un’autorità centrale, non vale per il suo prezzo.
Che effetto avrebbe il fallimento di Binance sul prezzo di Bitcoin
Il pubblico crypto ha infatti iniziato a domandarsi se sia corretto il fatto che Bitcoin, moneta decentralizzata per eccellenza, abbia un prezzo strettamente dipendente dall’andamento di una piattaforma privata come Binance o Ftx.
La verità è che la connessione fra il prezzo del crypto asset e Binance dipende da una stretta relazione che ha poco a che vedere con aspetti etici legati alla decentralizzazione, piuttosto a una questione matematica. Questo perché Binance rappresenta al momento l’exchange più grande al mondo in assoluto: sia in termini di volumi e liquidità che in termini di utenza. Rappresenta quindi il veicolo primario di riferimento per il pubblico retail e un vero e proprio ponte fra il circuito Fiat e quello criptovalutario.
Con il crollo di Ftx, Binance ha aumentato la sua quota di mercato al 52,9%, la più grande di sempre, e ha incrementato la sua quota di trading di derivati a 67,2%, diventando leader indiscusso del settore. In sostanza, buona parte dei capitali investiti in Bitcoin dipendono dal ponte che fa transitare il denaro reale all’interno del circuito DeFi. Indipendentemente dall’halving, il padre delle crypto ha in passato più volte dimostrato di dipendere principalmente dalle dinamiche legate alla sua domanda. Quindi, sebbene a livello definitorio Bitcoin non abbia niente a che vedere con un’autorità centrale, il suo prezzo ne è invece strettamente connesso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA