Un 2022 ricco di sfide, progetti e traguardi raggiunti: il discorso di fine anno di Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia.
BMW Group un marchio, determinato, sportivo, sostenibile. Un 2022 ricco di sfide, progetti e traguardi raggiunti, il brand di Monaco di Baviera in Italia è leader nel mercato premium delle vetture elettrificate, con una quota superiore al 30% e una crescita nella vendita di auto elettriche pari al 60%.
Al termine del 2022, BMW Group avrà in produzione 15 modelli completamente elettrici e non solo, perché nelle due ruote, il CE04 ha proiettato il marchio nel futuro, verso una mobilità sostenibile a 360 gradi.
House of BMW a Milano e Urban Store di via Barberini a Roma
Nasce il 7 dicembre 2021 a Milano, in via Verri, come casa del brand, House of BMW è un progetto interamente made in Italy, un punto di riferimento per BMW Group a livello globale.
Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia: “Dalla scorsa settimana la House Of BMW è diventata un museo che ospita la mostra “The Italians’ touch”, che racconta il contributo italiano alla storia della marca BMW attraverso una storia italiana fantastica che va da Giugiaro e Michelotti per il design, da Ravaglia a Zanardi per le competizioni, fino a grandi talenti di oggi come Renzo Vitale che compone i suoni delle auto elettriche o Milena Pighi che coordina la corporate social responsibility del gruppo. Abbiamo guardato ai grandi esempi del passato e alle entusiasmanti storie del presente per ispirarci, per capire come gli italiani riescono a fare la differenza, per trovare indicazioni su come affrontare da protagonisti le sfide del futuro.
Si tratta di un percorso emozionante che resterà aperto al pubblico fino al prossimo 2 gennaio quando chiuderemo la nostra House of BMW per poi ripresentare un concept rinnovato e arricchito in un luogo che sorprenderà. Sarà un’evoluzione straordinaria. Un ulteriore passo avanti nella relazione con le persone. Un Club ma anche una Casa, sempre a Milano”.
Una storia di successo che si replica anche nella città eterna, l’Urban Store in Via Barberini è stato completamente rinnovato aprendo le porte a MINI, è stato il primo show-room al mondo ad adottare il nuovo logo BMW: “Anche via Barberini è sempre più un luogo di relazione, incontro, confronto. Recentemente, proprio per la riapertura dello spazio MINI, è stato realizzato un programma di una settimana di eventi che ha riguardato sia BMW che MINI attraverso incontri, musica, performance, racconti della mobilità sostenibile secondo il BMW Group, che ha attirato un enorme interesse in città e una presenza entusiasta di appassionati del lifestyle, clienti, partner e pubblico.Questo per noi significa far dialogare l’hi-tech con l’hi-touch. Scaldare la relazione. Lavorare con passione. Ispirare il mercato. Solo così potremo essere leader anche in futuro”, continua Massimiliano Di Silvestre.
BMW Group guarda al futuro creando un nuovo modello distributivo
È stato definito il BMW Way, ovvero una strada tracciata dal Marchio di Monaco di Baviera, senza regole predefinite, l’obiettivo è quello di stabilire una relazione intensa con il cliente, il nuovo modello distributivo dovrà soddisfare tutte le parti coinvolte, a tal fine Massimiliano Di Silvestre ha dichiarato: “E a proposito di leadership, è evidente che anche il modello di business attuale vada rivisto, ripensato, reinventato. Noi vogliamo guidare insieme ai nostri concessionari la trasformazione del retail. Crediamo che il nostro futuro risieda in un modello di agenzia per l’Europa. Da diversi mesi lo progettiamo in collaborazione con i nostri partner di vendita, che rimarranno la spina dorsale del nostro successo. Il nostro obiettivo con questo riallineamento è garantire un business sostenibile, di successo e redditizio per il BMW Group”.
Nel 2024 sarà rilanciato il nuovo modello MINI nell’intera rete, seguirà quello BMW nel 2026.
BMW e Alex Zanardi: un legame indissolubile
Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia al termine della cena di fine anno, ha rivolto un pensiero speciale ad Alex Zanardi: “In conclusione vogliamo rivolgere un pensiero e un abbraccio virtuale allo straordinario campione che ci ha insegnato in moltissime occasioni ad andare oltre il limite, a comprendere cosa sia il talento residuo, a non rimpiangere cosa potevamo fare, ma a valorizzare quello che possiamo ancora fare, per continuare a fare la differenza. Senza di lui SpecialMente non avrebbe questa forza e questo spirito. Senza di lui, forse, SpecialMente non sarebbe nato. Grazie Alex Zanardi!"
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