Luglio porta con sé nuovi rincari. In aumento le bollette della luce, le tariffe telefoniche e i trasporti pubblici locali e regionali. A Milano aumenterà il biglietto per viaggiare sui mezzi ATM
Bollette in aumento. È questa una delle principali novità che il mese di luglio porta con sé. A causa dell’aumento della componente che copre la spesa per la materia prima, i consumatori vedranno le proprie bollette della luce aumentare quasi del 2%, precisamente dell’1,9%.
Annunciato precedentemente dall’Autorità per l’energia e l’ambiente, l’aumento delle bollette della luce non è però l’unico rincaro previsto. Oltre all’afa, il caldo estivo porterà con sé anche aumenti per la tariffe telefoniche.
Gli aumenti per i consumatori però non si fermano qui. Oltre ai rincari delle bollette della luce e delle tariffe telefoniche, luglio costringerà gli italiani a dover spendere di più per i mezzi pubblici regionali e locali. Ma andiamo con ordine.
Bollette della luce e tariffe telefoniche: gli aumenti
L’aumento della bolletta della luce è stato calcolato prendendo a riferimento una famiglia che ha consumi medi di energia elettrica di 2700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kilowatt.
Per questa tipologia di clienti, la spesa annua per l’elettricità - che comprende il periodo che va dall’1 ottobre al 30 settembre 2019 - si attesterà alla cifra di 566 euro.
Per quanto riguarda le tariffe telefoniche, gli aumenti portati dal mese di luglio, saranno abbastanza consistenti. I clienti mobili di alcune compagnie telefoniche pagheranno due-tre euro in più al mese.
Coloro che saranno soggetti a questi aumenti però sono stati già avvisati con 30 giorni d’anticipo tramite sms. Quelli degli operatori mobili non saranno gli unici incrementi. Dopo il 7 luglio infatti aumenteranno anche i costi di alcune offerte di rete fissa.
Trasporti: ecco gli aumenti in arrivo
Oltre ai rincari telefonici e a quelli della luce, luglio non sarà un buon mese per quanto riguarda gli spostamenti. Gli italiani infatti dovranno confrontarsi anche con degli aumenti previsti per i trasporti pubblici regionali e locali e per chi si sposterà in treno, in traghetto o in aereo.
Per esempio, a Milano dal 15 luglio i cittadini e i turisti pagheranno 50 centesimi in più per poter viaggiare con i mezzi ATM. Il biglietto passerà infatti da 1,50 euro a 2 euro.
Buone notizie invece per chi viaggia in macchina. Fino al prossimo 15 settembre i pedaggi autostradali non andranno incontro a dei nuovi aumenti, ma rimarranno congelati.
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