Il bonus 600 euro sale a 800 euro nel decreto Ristori rispetto a quanto previsto dalle misure degli scorsi mesi. Vediamo a chi spetta e quali sono i requisiti.
Il bonus di 600 euro sale a 800 euro nel decreto Ristori in Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi 29 ottobre 2020.
Si tratta del bonus 600 euro per i lavoratori sportivi introdotto dal decreto Cura Italia e rinnovato dal decreto Rilancio e dall’ultimo decreto Agosto, che con il decreto Ristori sale a 800 euro laddove i requisiti sono i medesimi.
Nel decreto Ristori è previsto anche un bonus 1.000 euro una tantum per stagionali e lavoratori dello spettacolo duramente colpiti dall’ultimo DPCM del governo per l’emergenza.
Vediamo nel dettaglio a chi spetta il bonus 600 euro che tuttavia diventa da 800 euro con il decreto Ristori.
Bonus 600 euro sale a 800 euro nel decreto Ristori
Il bonus 600 euro sale a 800 euro nel decreto Ristori per i lavoratori sportivi per il solo mese di novembre 2020. Si tratta di lavoratori sportivi con contratti di collaborazione che hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività a seguito dell’emergenza epidemiologica.
La mensilità di novembre, come si legge nel testo, è erogata dalla Società Sport e Salute S.p.A. I lavoratori interessati fino a oggi al bonus 600 euro e che ora sale a 800 euro sono i medesimi delle precedenti disposizioni e quindi coloro che hanno un rapporto di collaborazione presso:
- il Comitato Olimpico Nazionale (CONI);
- il Comitato Italiano Paralimpico (CIP);
- le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP);
- le società e associazioni sportive dilettantistiche.
Il bonus 800 euro viene erogato per la sola mensilità di novembre anche a coloro che hanno ottenuto il bonus 600 euro per marzo, aprile, maggio o giugno 2020 ai sensi dei decreti Cura Italia, Rilancio e Agosto in automatico senza necessità di domanda.
Ai fini dell’erogazione automatica dell’indennità, si legge al comma 5 dell’articolo 17 del decreto Ristori, “si considerano cessati a causa dell’emergenza epidemiologica anche tutti i rapporti di collaborazione scaduti alla data del 31 maggio 2020 e non rinnovati.”
La domanda per ottenere il bonus 800 euro, per i collaboratori sportivi che non hanno ottenuto le precedenti mensilità, deve essere inviata tramite la piattaforma informatica alla pagina Sport e Salute come da decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport entro il 30 novembre 2020.
Bonus 800 euro decreto Ristori: requisiti
I requisiti per i collaboratori sportivi che vogliano ottenere il bonus 800 euro sono i medesimi previsti per le precedenti mensilità di 600 euro oltre i contratti di collaborazione con gli enti di cui sopra. In particolare per ottenere il bonus 800 euro i lavoratori sportivi non devono essere percettori:
- di altro reddito da lavoro autonomo o dipendente;
- di pensione a esclusione dell’assegno ordinario di invalidità.
Il bonus 800 euro, al pari del bonus 600 euro dei mesi precedenti non è riconosciuto ai lavoratori che siano percettori:
- del reddito di cittadinanza;
- del reddito di emergenza;
- di cassa integrazione o altre indennità previste dal decreto Cura Italia, rinnovate con il decreto Rilancio, dl Agosto e dallo stesso decreto Ristori.
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