Fino a 100 euro per rottamare il vecchio televisore, non è previsto il limite ISEE: in attesa del decreto attuativo, vediamo come funziona il nuovo bonus TV.
Per rottamare il vecchio televisore il MISE mette a disposizione un bonus fino a 100 euro. L’incentivo non richiede nessun limite ISEE in particolare, ma può essere richiesto solo una volta per nucleo familiare.
Per la misura il MISE ha messo a disposizione 100 milioni di euro. In base alle disposizioni della Legge di Bilancio 2020, il decreto attuativo avrebbe dovuto essere approvato e adottato entro metà febbraio.
In attesa del provvedimento attuativo, vediamo come funziona il nuovo bonus rottamazione tv.
Bonus TV: fino a 100 euro per rottamare il vecchio televisore
Iniziata nel 2020, la rivoluzione che porterà a un completo cambiamento del panorama delle reti tv in Italia finirà nel 2022: è quindi necessario fare uno “switch” verso nuove modalità di trasmissione del segnale del digitale terrestre, che da luglio 2022 sarà il DVB T2.
Questi due anni costituiscono una fase transitoria, durante i quali i cittadini dovranno sostituire i vecchi televisori con apparecchi in grado di supportare la nuova tecnologia. Proprio per questo motivo è nato il bonus TV, disponibile a partire dal 18 dicembre 2019 fino al 31 dicembre 2022.
Mentre il bonus TV arriva fino a 50 euro ed è erogato sotto forma di sconto all’acquisto del nuovo televisore (o decoder), il nuovo incentivo del MISE arriva fino a 100 euro e si potrà usare per lo smaltimento degli apparecchi non più idonei al nuovo standard della televisione digitale terrestre (Dvb-T 2 con codifica Hevc main 10) che scatterà alla fine di giugno 2022.
Un passaggio intermedio ci sarà già dal 1° settembre 2021, quando avverrà la modifica dello standard di compressione e codifica, da Mpeg-2 a Mpeg-4, e i televisori non in grado di decodificare i canali in alta definizione andranno sostituiti (oppure si dovrà optare per un decoder di nuova generazione).
Bonus 100 euro per rottamare la TV: non ci sono limiti ISEE
Per il passaggio alle nuove modalità di trasmissione del digitale terrestre il MISE mette a disposizione dei contribuenti due bonus:
- il primo arriva fino a 50 euro per l’acquisto di un nuovo dispositivo;
- l’altro arriva fino a 100 euro e serve per la rottamazione del vecchio apparecchio.
I requisiti per accedere ai due bonus però sono diversi. Il bonus TV (da 50 euro) può essere richiesto solo da:
- nuclei familiari con ISEE fino a 20.000 euro;
- cittadini italiani.
Per il bonus rottamazione TV, invece, non è previsto il requisito ISEE: di conseguenza la platea di beneficiari si amplia moltissimo. La sottosegreteria MISE Anna Ascani, visto il rischio di carenza di risorse per far fronte alle domande, ha dichiarato che sono in corso delle interlocuzioni col MEF per provare ad aumentare il budget.
Il bonus rottamazione si potrà usare per lo smaltimento degli apparecchi acquistati o posseduti prima del 16 dicembre 2018, cioè la data di entrata in vigore dello standard Hevc main 10.
Anche questo bonus verrà applicato come sconto direttamente dai rivenditori che aderiranno. Il rivenditore a sua volta recupererà lo sconto effettuato come credito d’imposta.
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