Arriva il nuovo digitale terrestre: ecco le date di spegnimento ufficiale divise per regioni e come aggiornare i canali alle nuove frequenze DVB-T2.
Il 2021 è iniziato e inizia la marcia del nuovo digitale terrestre: lo switch-off che colpirà diversi televisori datati e non adatti al nuovo standard DVB-T2 è iniziato e le date precise per lo spegnimento nelle varie regioni e province sono state diffuse da tempo dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Lo switch del nuovo digitale terrestre al formato DVB-T2 potrebbe portare in molti a chiedersi perché la TV non funziona e i canali non si vedono? Niente paura, non è il tuo televisore a essere guasto o rotto ma è probabilmente il nuovo standard scelto a non essere compatibile con il tuo apparecchio televisivo.
Le date dello spegnimento per il passaggio al nuovo digitale terrestre saranno divise in diverse fasi, suddividendo per aree regionali che andranno a essere lentamente colpite dalla transizione al nuovo standard universale.
Per aggiornare ci sono diverse soluzioni: è possibile sia acquistare un nuovo apparecchio tramite il Bonus TV fornito dallo Stato oppure, sempre attraverso lo stesso voucher, integrare all’attuale apparecchio un decoder di ultima generazione che permetterà di conservare il vostro televisore utilizzando uno strumento esterno.
Nuovo Digitale Terrestre DVB-T2: date e calendario switch-off, come aggiornare la TV?
Il MISE ha diffuso in una nota ufficiale le date esatte per aree coinvolte Ecco il calendario completo:
1 settembre-31 dicembre 2021 (Area 2 e 3)
- Valle d’Aosta
- Piemonte
- Lombardia
- Emilia Romagna
- provincia di Trento
- provincia di Bolzano.
1 gennaio 2022-31 marzo 2022 (Area 1)
- Liguria
- Toscana
- Umbria
- Lazio
- Campania
- Sardegna.
1 aprile 2022-20 giugno 2022
- Sicilia
- Calabria
- Puglia
- Basilicata
- Abruzzo
- Molise
- Marche.
Nuovo digitale terrestre: spegnimento canali 2021, prime regioni coinvolte
Anche se le date sembrano essere lontane, la transizione avverrà in realtà lentamente e con un ritmo progressivo che andrà a far migrare lentamente i canali del vecchio standard verso il digitale terrestre.
Il DVB-T2 è partito infatti il 14 gennaio 2020 e la prima regione coinvolta è la Sardegna dove le province di Oristano e Sassari hanno iniziato la transizione verso le nuove frequenze. In particolare sono stati spostati i canali 50 al 53 e si consiglia quindi di effettuare una periodica risintonizzazione dei programmi qualora vi trovaste a non visualizzare correttamente i vostri canali preferiti.
Diversi altri canali inoltre, come quelli dedicati alle reti Mediaset o Discovery, hanno progressivamente avviato la transazione sulle nuove frequenze richiedendo agli spettatori di aggiornare la propria lista canali qualora l’apparecchio TV risultasse compatibile.
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