Credito d’imposta del 30% per il settore moda e tessile: vediamo requisiti e spese ammissibili. Le domande per il bonus si potranno presentare dal 22 settembre.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha firmato il decreto che stabilisce i codici ATECO delle imprese beneficiarie del bonus per il settore moda e tessile.
Si tratta di un credito d’imposta del 30% delle rimanenze finali di magazzino eccedente la media dello stesso valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti.
Manca, nel quadro normativo, il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con le modalità di presentazione della domanda.
Lo sportello telematico per la presentazione dell’istanza si aprirà il 22 settembre, e le domande verranno gestite in base all’ordine di presentazione: prima si inoltra la propria richiesta e più si hanno possibilità di vederla accolta.
Il bonus, previsto dal decreto Rilancio, è stato rinnovato anche per il 2021 con il decreto Sostegni bis. Vediamo la lista dei codici ATECO, quindi le attività che possono fare richiesta per il bonus, e quali sono le spese ammesse.
Bonus per il settore moda e tessile: requisiti e codici ATECO
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di piccola dimensione ai sensi di quanto previsto nell’allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014, di nuova o recente costituzione operanti nell’industria del tessile, della moda e degli accessori, non quotate e che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa e che non siano state costituite a seguito di fusione.
Per poter fare domanda, le imprese devono svolgere una delle attività riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi, integrato con decreto 18 maggio 2021:
Codice ATECO | Descrizione |
---|---|
13.10.00 | Preparazione e filatura di fibre tessili |
13.20.00 | Tessitura |
13.30.00 | Finissaggio dei tessili, degli articoli di vestiario e attività similari |
13.91.00 | Fabbricazione di tessuti a maglia |
13.92.10 | Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l’arredamento |
13.92.20 | Fabbricazione di articoli in materie tessili nca |
13.93.00 | Fabbricazione di tappeti e moquette |
13.94.00 | Fabbricazione di spago, corde, funi e reti |
13.95.00 | Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento) |
13.96.10 | Fabbricazione di nastri, etichette e passamanerie di fibre tessili |
13.96.20 | Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici e industriali |
13.99.10 | Fabbricazione di ricami |
13.99.20 | Fabbricazione di tulle, pizzi e merletti |
13.99.90 | Fabbricazione di feltro e articoli tessili diversi |
14.11.00 | Confezione di abbigliamento in pelle e similpelle |
14.12.00 | Confezione di camici, divise e altri indumenti da lavoro |
14.13.10 | Confezione in serie di abbigliamento esterno |
14.13.20 | Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno |
14.14.00 | Confezione di camicie, T-shirt, corsetteria e altra biancheria intima |
14.19.10 | Confezioni varie e accessori per l’abbigliamento |
14.19.21 | Fabbricazione di calzature realizzate in materiale tessile senza suole applicate |
14.19.29 | Confezioni di abbigliamento sportivo o di altri indumenti particolari |
14.20.00 | Confezione di articoli in pelliccia |
14.31.00 | Fabbricazione di articoli di calzetteria in maglia |
14.39.00 | Fabbricazione di pullover, cardigan e altri articoli simili a maglia |
15.11.00 | Preparazione e concia del cuoio e pelle; preparazione e tintura di pellicce |
15.12.01 | Fabbricazione di frustini e scudisci per equitazione |
15.12.09 | Fabbricazione di altri articoli da viaggio, borse e simili, pelletteria e selleria |
15.20.10 | Fabbricazione di calzature |
15.20.20 | Fabbricazione di parti in cuoio per calzature |
16.29.11 | Fabbricazione di parti in legno per calzature |
16.29.12 | Fabbricazione di manici di ombrelli, bastoni e simili |
20.42.00 | Fabbricazione di prodotti per toletta: profumi, cosmetici, saponi e simili |
20.59.60 | Fabbricazione di prodotti ausiliari per le industrie tessili e del cuoio |
32.12.10 | Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed oreficeria in metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi |
32.12.20 | Lavorazione di pietre preziose e semipreziose per gioielleria e per uso industriale |
32.13.01 | Fabbricazione di cinturini metallici per orologi (esclusi quelli in metalli preziosi) |
32.13.09 | Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili nca |
32.50.50 | Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo; montatura in serie di occhiali comuni |
32.99.20 | Fabbricazione di ombrelli, bottoni, chiusure lampo, parrucche e affini |
74.10.10 | Attività di design di moda |
La domanda, come anticipato, può essere presentata dal 22 settembre, ma per le istruzioni si attende un provvedimento ad hoc dell’Agenzia delle Entrate.
Alla data di presentazione della domanda, le imprese devono avere anche i seguenti requisiti:
- risultare iscritte e “attive” nel Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente da non più di 5 anni;
- svolgere in Italia una o più delle attività economiche;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
- alla data del 31 dicembre 2019, le imprese non dovevano essere in situazione di difficoltà;
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;
- non avere ancora distribuito utili.
- essere entrate in situazione di difficoltà nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021.
Bonus settore tessile e moda dal MiSE: progetti e spese ammissibili
Per accedere alle agevolazioni, le imprese devono presentare progetti di investimento che siano finalizzati:
- alla realizzazione di nuovi elementi di design;
- all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo;
- alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi;
- all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali;
- al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili.
Inoltre, i progetti devono essere realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa in Italia ed essere avviati in seguito alla data di presentazione della domanda per l’agevolazione, e ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
I progetti, infine, devono prevedere spese tra i 50.000 e i 200.000 euro, relative a:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto in misura non superiore al 10% dell’importo del progetto;
- capitale circolante, nel limite del 20% delle spese di cui ai precedenti punti, motivate nella proposta progettuale e utilizzate ai fini del pagamento delle seguenti voci di spesa:
- materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
Domande per il bonus moda il 22 settembre 2021
In attesa del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, il MiSE ha comunicato che lo sportello per le istanze sarà aperto il 22 settembre 2021 dalle ore 12,00 fino alle ore 18,00 e nei successivi giorni, previa verifica della disponibilità dei fondi, dalle ore 9,00 alle ore 18,00.
Le domande vengono gestite in base all’ordine cronologico di presentazione, quindi si tratta di un click day.
Le istanze vanno redatte in lingua italiana e compilate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica. Per accedere servirà lo SPID e occorrerà allegare i documenti relativi al proprio progetto.
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