In arrivo tra poche settimane i bonus vacanze Inps che offrono un rimborso del soggiorno fino a 3.500 euro (valore complessivo). Ecco cosa sappiamo sui bandi in uscita.
Terminati i termini per l’unico bonus vacanze rivolto a tutti i lavoratori, ossia quello per gite scolastiche riservato alle famiglie con Isee fino a 5 mila euro, è bene fare chiarezza su quali sono gli altri contributi per i viaggi in arrivo nelle prossime settimane.
Da qualche anno ormai, dopo la breve parentesi del 2020, non esistono bonus vacanze rivolti a tutte le famiglie. Gli unici contributi sono quelli che l’Inps mette a disposizione dei propri assicurati, con la possibilità di arrivare a percepire un rimborso per i soggiorni in Italia e all’estero fino a 3.500 euro (tenendo in considerazione dell’Isee).
Nel dettaglio, sono due le categorie a cui l’Inps riserva annualmente dei bonus vacanze: da una parte i pensionati, ma solo se appartenenti alla gestione dipendenti pubblici (ex Inpdap), dall’altra gli studenti (ma sempre se figli di dipendenti statali).
Per i relativi bandi dobbiamo attendere ancora qualche settimana, ma nel frattempo - per non farsi cogliere impreparati una volta che arriverà il momento di farne domanda - possiamo vedere come hanno funzionato negli anni scorsi i bonus vacanze pagati dall’Inps, anche perché non dovrebbero esserci novità rilevanti.
Bonus vacanze, per i pensionati fino a 1.400 euro
Come anticipato, con i bandi Inps spettano fino a 3.500 euro di buono vacanze. Di questi, 1.400 euro sono quelli che negli ultimi anni sono stati concessi con il bando Estate Senior dell’Inps, riservato ai pensionati iscritti a una tra le seguenti gestioni previdenziali:
- Fondo gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali
- Ex Fondo credito
- Fondo ex Ipost
Nel 2023 il bando è stato pubblicato il 22 marzo, quindi dovrebbe essere ormai prossima anche la pubblicazione per il 2024.
Lo scorso anno furono previsti 1.000 contributi per soggiorni da 7 notti e 2.000 per soggiorni da 14 notti nei confronti degli ex dipendenti pubblici, mentre per gli iscritti alla gestione Fondo postelegrafonici sono stati rispettivamente 250 e 600.
In totale, 3.850 soggiorni, esclusivamente in Italia, con la possibilità di ottenere un rimborso della spesa sostenuta per il soggiorno fino a 1.400 euro. Tale importo spetta però esclusivamente per i soggiorni lunghi (14 notti), mentre per quelli brevi si scende a 800 euro. Gli stessi importi dovrebbero essere confermati anche nel 2024.
Ma attenzione, perché il rimborso pieno spetta solo a chi ha un Isee fino a 8.000 euro: in caso contrario si applica una decurtazione percentuale che nel bando del 2023 teneva conto delle seguenti soglie.
ISEE | Percentuale di rimborso |
---|---|
Fino a 8 mila euro | 100% |
Da 8 mila a 16 mila euro | 95% |
Da 16 mila a 24 mila euro | 90% |
Da 24 mila a 32 mila euro | 85% |
Da 32 mila a 40 mila euro | 80% |
Da 40 mila a 48 mila euro | 75% |
Da 48 mila a 56 mila euro | 70% |
Da 56 mila a 72 mila euro | 65% |
Superiore a 72 mila euro* | 60% |
*Il minimo dell’importo, quindi il 60% del costo del soggiorno fino al massimo sopra indicato, spetta anche a coloro che presentano la domanda senza avere un Isee in corso di validità.
Nel momento in cui bisognerà fare domanda non serve chissà che documentazione: a parte l’Isee 2024, non obbligatorio ma comunque consigliato in quanto se ne terrà conto anche per stilare la graduatoria degli aventi diritto al bonus, basta essere in possesso delle credenziali per l’accesso al sito Inps visto che la richiesta va presentata in autonomia.
Per quanto riguarda il contratto di soggiorno, invece, ci sarà tempo ancora qualche mese, lo scorso anno la scadenza era stata fissata a giugno, mentre la graduatoria con i nomi dei beneficiari venne pubblicata a maggio.
Bonus vacanze per studenti fino a 2.500 euro
In arrivo anche il bando per le vacanze studio degli studenti (Estate INPSieme estero e vacanze tematiche in Italia) visto che lo scorso anno la pubblicazione avvenne il 1 marzo.
Un bonus rivolto ai figli studenti di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione che riguarda tanto i soggiorni studio in Italia che all’estero nei mesi di giugno, luglio e agosto (con rientro entro i primi di settembre).
Nel dettaglio, con tale bonus si può ottenere un rimborso fino a 2.100 euro (valore che dovrebbe essere confermato anche nel 2024) per soggiorni di 14 notti:
- in Paesi europei ed extra europei, presso college, campus stranieri e strutture riservate a studenti, ovvero strutture turistiche, ed è finalizzato allo studio di una lingua straniera;
- in Italia, presso strutture turistiche ricettive, anche alberghiere, campus universitari o villaggi turistici ed è finalizzato all’apprendimento delle lingue straniere o l’accrescimento delle soft skills o abilità e conoscenze specifiche.
Possono farne richiesta, con un numero di posti che varia in base alla classe nonché alla gestione di appartenenza dei genitori, tutti gli studenti di scuola secondaria di secondo grado. Nel 2023 i posti a disposizione furono più di 24 mila, offrendo quindi a un gran numero di studenti la possibilità di prendere parte a un’esperienza importante dal punto di vista formativo.
Anche in questo caso però vale quanto detto per il bonus vacanze riservato ai pensionati: solo con un Isee inferiore a 8.000 euro spetta il massimo del rimborso, mentre più si sale e più l’importo si riduce (vale la stessa tabella).
Isee importante anche per ottenere un punteggio maggiore e scalare la graduatoria, per la quale si terrà conto anche in base al rendimento scolastico dello studente.
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