Borsa di Milano oggi 16 febbraio: Ftse Mib accelera al rialzo. Tenaris vola

Violetta Silvestri - Giacomo Andreoli

16/02/2023

Borsa di Milano oggi 16 febbraio: il Ftse Mib positivo, con il balzo di Tenaris dopo i conti che dà la maggiore spinta. Anche Pirelli e Saipem avanzano. Spread a quota 176 punti.

Borsa di Milano oggi 16 febbraio: Ftse Mib accelera al rialzo. Tenaris vola

Borsa di Milano oggi 16 febbraio: il Ftse Mib continua ad avanzare, sulla scia dei futures Usa e di una seduta asiatica all’insegna di maggiore ottimismo. Il listino corre oltre i 27.533 punti di chiusura di ieri.

Lo spread scende a 176 punti, con il Btp decennale che rende attorno al 4,34%. Ieri, la Banca d’Italia ha comunicato che il debito pubblico a dicembre 2022 si attestava a 2.762 miliardi di euro, in calo rispetto agli oltre 2.765 miliardi di inizio mese. La diminuzione mensile è stata di circa 3 miliardi di euro. Più di 84 miliardi di euro di debito, comunque, si sono aggiunti da gennaio a tutto l’anno 2022.

Intanto, sempre nella giornata di ieri Christine Lagarde ha ribadito che l’aumento dei tassi per marzo è atteso sui 50 punti base, in quella che continua a essere una lotta determinata contro l’inflazione. La conferma è arrivata anche dal bollettino economico Bce, che ha dichiarato tale previsione. Panetta, però, ha avvisato che sarebbe meglio avere un approccio più cauto sulle anticipazioni dei rialzi futuri.

In questo contesto, il Ftse Mib è spinto dallo sprint di Tenaris dopo la presentazione dei conti del 2022: nell’anno, i ricavi sono stati pari a 11,76 miliardi di dollari, con u balzo dell’80% sull’esercizio precedente. Anche l’utile netto del 2022 è cresciuto in confronto al precedente anno, segnando un 2,55 miliardi di dollari.

Sul listino spiccano anche i guadagni di Pirelli, sulle voci di un riassetto con la società cinese Sinochem Holdings che vuole vendere la sua quota del 37%, e di Saipem.

In Europa, salgono il Dax tedesco, il Cac francese e il Ftse 100 londinese.

Borsa di Milano oggi 16 febbraio aggiornamento ore 18.00: Ftse Mib in rialzo

Il Ftse Mib guadagna l’1,16% e chiude a 27.853,74. Sul listino principale di Piazza Affari, bene Tenaris (+4,83%). In rialzo, poi, i bancari: Intesa Sanpaolo sale dello 0,94%, Unicredit dell’1,10%, Bper dello 0,31%.

In coda, invece, Hera (-0,42%), Banco Bpm (-0,22%), Unipol (-0,58%) e Interpump (-0,39%).

Aggiornamento ore 13.00: Ftse Mib avanza

Il Ftse Mib balza dell’1,04%. Forti acquisti su Amplifon (+2,18%), Pirelli & C (+5,07%), Saipem (+3,66%), Tenaris (+9,37%), Unicredit (+1,91%).

Bene, in generale, i bancari e gli energetici.

Aggiornamento ore 10.20: Ftse Mib in rialzo

Il Ftse Mib avanza dello 0,77%. Sul listino milanese svetta Tenaris (+8,69%) che ha pubblicato conti soddisfacenti relativi al 2022. Rally anche per Pirelli (+5,03%).

In aumento anche Iveco Group (+1,62%), Moncler (+1,75%), Prysmian (+1,62%), Saipem (+1,74%), Unicredit (+1,15%), Amplifon (+1,60%), Campari (+1,44%).

Asia mista, futures Usa in rialzo

I mercati dell’Asia Pacifico sono stati scambiati in gran parte al rialzo, anche se sul finire gli indici cinesi hanno chiuso in rosso.

Gli investitori hanno digerito il deficit commerciale record del Giappone di 3,5 trilioni di yen ($ 26 miliardi), secondo i dati di Refinitiv e valutato un rapporto sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti più forte del previsto.

Nella Cina continentale, lo Shenzhen Component ha perso l′1,3% e anche lo Shanghai Composite è diminuito dello 0,96%.

Il deficit commerciale del Giappone è salito a 3,5 trilioni di yen (26 miliardi di dollari) a gennaio, aumentando del 59% rispetto ai 2,2 trilioni registrati nello stesso periodo di un anno fa, hanno mostrato i dati del governo. Su base annua, le esportazioni sono aumentate del 3,5% a 6,55 trilioni di yen, mentre le importazioni sono balzate del 17,8% a poco più di $ 10 trilioni.

Dopo l’annuncio, lo yen giapponese si è leggermente rafforzato rispetto al dollaro USA, scambiato a 133,84.

Negli Usa, i futures sulle azioni sono in rialzo. I titoli azionari hanno chiuso leggermente al rialzo durante la sessione regolare di mercoledì, nonostante il calo all’inizio della giornata dopo che un rapporto sulle vendite al dettaglio di gennaio più forte del previsto ha suggerito che la Federal Reserve potrebbe dover fare ulteriori sforzi per domare l’inflazione. Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,11% e l’ S&P 500 dello 0,28%. Nel frattempo, il Nasdaq Composite ha segnato il suo terzo giorno consecutivo di guadagni, salendo dello 0,92%.

Per alcuni osservatori di mercato, ciò ha suggerito che le azioni potrebbero avere più spazio per correre da qui, anche dopo il loro forte inizio d’anno.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.