Borsa di Milano oggi 9 febbraio: il Ftse Mib chiude gli scambi con guadagni. Oggi comincia la due giorni del Consiglio europeo, con Ucraina e migranti in focus.
Borsa di Milano oggi 9 febbraio: il Ftse Mib corre, superando ampiamente i 27.160 punti di chiusura di ieri.
I riflettori, anche dei mercati, sono accesi su più fronti, in primis sul Consiglio europeo in corso a Bruxelles e che vede in agenda innanzitutto il tema Ucraina, con la presenza di Zelensky che dovrebbe incontrare anche Giorgia Meloni.
La riunione di due giorni toccherà anche le questioni economiche dell’Ue e il tema dei migranti, sul quale l’Italia punta molto per trovare soluzioni condivise dopo alcuni attriti anche in seguito alla legge nazionale per regolare il ruolo della Ong nei salvataggi in mare (che ha avuto alcune critiche in sede europea).
La presidente del Consiglio, inoltre, ha parlato in una intervista sul Sole 24 ore dei prossimi impegni di Governo, puntando su una rivoluzione fiscale e annunciando che un obiettivo è quello di far avere più debito nazionale nelle tasche degli italiani.
Lo spread chiude in ribasso attorno ai 173 punti. Il Btp decennale rende il 4,13%.
Il Ftse Mib è il migliore in Europa a fine mattina. Sul listino svettano UniCredit, Iveco, Cnh Industrial, Prysmian, Stellantis. Tonfo di Telecom.
In Europa, il Dax tedesco balza L’inflazione preliminare di gennaio in Germania è salita dell’8,6% annuale, meno delle attese. Anche il Cac francese e il Ftse 100 londinese salgono.
Borsa di Milano oggi 9 febbraio 2023 aggiornamento ore 13.08: Ftse Mib accelera la corsa
Il Ftse Mib cresce dell’1,26% e chiude a 27.503,75. Sul listino principale di Piazza Affari, bene Iveco (+2,73%), Unicredit (+4,13%) e Bper (+0,98%).
Salgono anche Cnh (+2,13%), Eni (+1,30%), nonostante il calo del petrolio, e Mediobanca (+1,52%). Per l’intero esercizio annuale il management della banca prevede una crescita dei ricavi e del risultato operativo, confermando il cash pay-out pari al 70%. In coda, invece, Tim (-1,57%), Diasorin (-2,27%), Hera (-1,40%) e Saipem (-1,67%).
Aggiornamento ore 13.08: Ftse Mib accelera la corsa
Il Ftse Mib avanza dell’1,48%. Le star del listino sono Cnh Industrial a +2,47%, Iveco Group a +2,75%, Prysmian a +2,11%, Stellantis a +3,43%, Stmicroelectronics a +2,17%, UniCredit a +3,64%.
Borsa di Milano oggi 9 febbraio 2023 aggiornamento ore 10.35: Ftse Mib in rialzo dell’1%
Il Ftse Mib resta in area positiva e guadagna l’1,03%. Sul listino svettano Unicredit a +2,76%, Stellantis a +2,26%, Iveco Group +2,42%, Finecobank a +1,99%, Eni a +1,29%, Cnh Industrial +1,72%, Interpump Group a +1,77%, Intesa Sanpaolo a +1,13%.
Tonfo di Bper Banca a -1,41%, Hera a -1,43%, Telecom Italia a -2,07%.
La Cina spinge l’Asia, futures Usa in ripresa
La Cina spinge i mercati asiatici, con gli indici Shenzhen e Shanghai che chiudono in evidente rialzo a +1,64% e a +1,18%. Anche Hong Kong è positiva con un balzo di 1,69%. Nuove stime in miglioramento sulla ripresa economica del dragone hanno dato slancio e fiducia alle Borse asiatiche, anche se il Nikkei, l’indice australiano, quello di Taiwan e della Corea del Sud hanno chiuso in calo.
I futures sulle azioni Usa guadagnano. Nella normale sessione di negoziazione, il Dow è sceso dello 0,6%. L’ S&P 500 ha perso l′1,1% e il Nasdaq Composite l′1,7%.
La prossima fase del rally del 2023 potrebbe dipendere dai prossimi passi politici della Federal Reserve. All’inizio di questa settimana, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che l’inflazione sta diminuendo, ma i tassi potrebbero ancora aumentare. Anche altri funzionari si sono pronunciati al riguardo, confermando la politica ancora di aumento del costo del denaro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA