Il titolo della società negoziata sul mercato STAR di Borsa Italiana beneficia del delisting annunciato dalla controllante. Dopo i rialzi odierni, quanto possono ancora guadagnare gli azionisti?
Vola a Piazza Affari il titolo Nice. Le azioni della società attiva nella domotica, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana dal 19 maggio 2006, fanno segnare al momento un progresso del 40,82% a 3,45 euro con scambi molto sostenuti.
A fronte di una media giornaliera di 24mila azioni, quest’oggi sono già passate di mano oltre 969mila titoli. A spingere in Borsa Nice la notizia, diffusa il 24 dicembre scorso, che l’azionista di controllo, Nice Group, ha superato la soglia del 90% del capitale detenuto.
Determinante l’ultimo acquisto del 2,47% del capitale della società, avvenuto a 3,25 euro per azione. Con un esborso di 9,307 milioni di euro, Nice Group ha acquistato 2.863.760 azioni ordinarie ed è arrivata a controllare il 90,065% del capitale di Nice.
Alla luce degli ultimi acquisti, Nice Group ha fatto sapere che non intende procedere al ripristino del flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle azioni Nice. Di conseguenza, la controllante procederà al delisting da Piazza Affari di Nice acquistando i titoli dagli azionisti di minoranza.
Azionisti minoranza: a quanto il delisting?
Ma quanto sarà riconosciuto ai soci? Il corrispettivo sarà stabilito da Consob sulla base del maggiore tra il prezzo più elevato pagato da Nice Group nel corso degli ultimi dodici mesi per comprare azioni Nice e il prezzo medio ponderato di mercato degli ultimi sei mesi del titolo a Piazza Affari.
Secondo quanto calcolato dall’Ufficio Studi di Money.it, i prezzi di chiusura delle sedute di Borsa nel periodo 21 giugno 2018 - 21 dicembre 2018 hanno fatto registrare un prezzo medio di 2,9529 euro. Il prezzo cui dovrebbe essere delistata Nice dovrebbe dunque essere pari a 3,50 euro per azione.
Ai valori attuali di Borsa e dopo il cospicuo rally che ha caratterizzato la giornata odierna, gli investitori dell’ultima ora avrebbero dunque la possibilità di ottenere un rendimento dell’1,449% qualora Consob confermasse il prezzo di delisting a 3,5 euro.
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