La Borsa Italiana oggi è tornata a soffrire: i motivi della forte flessione
La Borsa Italiana oggi è tornata a perdere ampio terreno inaugurando la nuova settimana in preda alle vendite.
Le performance della mattinata sono state completamente cancellate da quanto accaduto nel pomeriggio, quando l’indice FTSE MIB è arrivato a bruciare più del singolo punto percentuale.
La forte flessione della Borsa Italiana oggi, si è inserita in un contesto di debolezza generalizzato che ha trascinato tutti gli indici europei sotto la parità. Il motivo del tonfo? Da ricercare nelle parole di Donald Trump.
Borsa Italiana oggi: che succede?
A pesare sulla Borsa Italiana oggi, oltre che sul resto delle europee, sono stati gli ultimi tweet di Donald Trump, che ha accusato il Brasile e l’Argentina di aver intenzionalmente svalutato i propri coni nazionali con conseguenze negative sull’economia a stelle e strisce e, nel dettaglio, sullo stato di salute degli agricoltori.
Da qui la decisione di imporre nuove tariffe sui due Paesi latinoamericani, che verranno colpiti sia sul fronte dell’acciaio che su quello dell’alluminio.
I toni utilizzati dal Presidente e l’accordo preliminare con la Cina ancora lontano hanno avuto un impatto negativo sui mercati e sulla Borsa Italiana oggi, che si è inabissata sotto i 23.000 punti.
Il tutto mentre lo spread BTP-Bund ha ripreso la sua scalata oltre i 172 pb in occasione delle audizioni di Giuseppe Conte sulla riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità.
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I titoli peggiori di Piazza Affari
Al momento in cui si scrive pochissimi titoli di Borsa Italiana stanno resistendo alle vendite. Tra questi come non annoverare FinecoBank, che ha beneficiato dei buoni dati riferiti alla raccolta di ottobre.
Sopra la parità anche Prysmian, che ha vinto una nuova commessa da 100 milioni da Edf Renewables. In rialzo, ma in misura più contenuta, anche Mediobanca, pronta a una nuova emissione obbligazionaria.
Tra le peggiori di Borsa Italiana come non citare Juventus, crollata di quasi 10 punti percentuali dopo il pareggio con il Sassuolo e il conseguente sorpasso dell’Inter in classifica.
Male anche Leonardo, che non ha beneficiato delle ultime notizie relative alla commessa per gli Aw-139 e, dopo le dichiarazioni di Trump è arrivata a bruciare più del 3% a Milano.
Discorso simile per Italgas, in calo di oltre 3 punti percentuali in seguito all’annuncio di una nuova emissione obbligazionaria.
Brutta giornata anche per A2A ed Hera, entrambe crollate di oltre il 2% a Piazza Affari così come Snam, Recordati, Terna e molte altre componenti.
La Borsa Italiana oggi, sta perdendo complessivamente l’1,3% e sta scambiando sui 22.979 punti.
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