Record di ammissioni dal 2000, +20% per la capitalizzazione complessiva e +30% per il paniere principale. Questi i principali numeri del 2019 di Borsa Italiana.
Il 2019 di Piazza Affari si è chiuso con 41 nuove ammissioni, il record dal 2000, una capitalizzazione complessiva di 651 miliardi di euro, +20,1% rispetto a fine 2018, e una performance di prim’ordine per l’indice delle blue chip, il Ftse Mib: +30,4%.
Questi alcuni dei numeri contenuti nella “Review dei mercati 2019” elaborata da Borsa Italiana, la società che gestisce Piazza Affari.
Borsa Italiana: 375 le società quotate
A fine dicembre 2019 le società quotate sui mercati di Borsa Italiana sono 375. Di queste:
-* 242 società sul mercato MTA (di cui 78 STAR);
- 1 strumento societario FIA su MIV;
- 132 su AIM Italia.
In aggiunta, si contano 87 società su GEM (Global Equity Market), il mercato MTF che ospita titoli internazionali, e 15 fondi chiusi su MIV.
35 IPO, spicca Nexi
Come detto, nel 2019 il totale delle ammissioni sui mercati gestiti da Borsa Italiana ha fatto registrare il livello maggiore da quasi 20 anni attestandosi a 41.
Ci sono state 6 ammissioni derivanti da fusioni e “business combination” e 35 IPO: 4 su MTA (di cui 2 su STAR) e 31 su AIM Italia. Per quanto riguarda l’MTA, hanno avviato le contrattazioni Nexi, Italian Exhibition Group, Newlat Food e Sanlorenzo.
In particolare evidenza l’operazione che ha visto coinvolta Nexi che ha rappresentato uno dei più importanti collocamenti internazionali del 2019 e la prima IPO in Europa per ammontare raccolto.
Ilpra, Neosperience, Gear 1, Maps, Società Editoriale Il Fatto, Crowdfundme, Amm, Sirio, Eles, Gibus, Officina Stellare, Relatech, Marzocchi Pompe, Pattern, Shedir Pharma Group, Cleanbnb, Friulchem, Radici, Farmae, Confinvest, Iervolino Entertainment, Copernico, Websolute, Cyberoo, Arterra Bioscience, Matica Fintec, UCapital24, Fos, NVP, Gismondi 1754 e Doxee hanno invece fatto il loro debutto sull’AIM Italia.
Tramite IPO, sono stati raccolti 2,5 miliardi di euro.
Le performance 2019
Al 23 dicembre, l’indice Ftse Italia All Share aveva messo a segno un aumento del 29,2% mentre il paniere delle blue chip, il Ftse Mib, ha registrato un +30,4%.
L’indice Ftse Italia STAR registra una crescita su base annua del 28,9%, il Ftse Italia MID Cap segna un 19,3% e lo Small Cap un +27,8%.
+20% per la capitalizzazione, Intesa Sanpaolo la più scambiata
La capitalizzazione complessiva delle società quotate a Piazza Affari si attesta a 651 miliardi di euro, +20,1% rispetto al 2018. La capitalizzazione è pari al 36,8% del PIL.
Gli scambi di azioni, sostanzialmente stabili, hanno raggiunto una media giornaliera di 2,2 miliardi di euro con 256.000 contratti.
L’azione più scambiata per controvalore è stata Intesa Sanpaolo, con un totale di 61,4 miliardi di euro. ISP è anche la più scambiata in termini di contratti con circa 4 milioni di contratti.
MOT, contratti in aumento dell’8% nel 2019
Con 1.264 strumenti complessivamente quotati (131 Titoli di Stato, 114 Obbligazioni e 1.019 Eurobonds e ABS), il MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni) ha registrato una media giornaliera di 15.598 contratti (+8,4% rispetto al 2018) e 753,1 milioni di euro (+12,8%).
Su SeDeX, con 8.515 strumenti quotati al 23 dicembre, la media giornaliera degli scambi supera i 73 milioni di euro con oltre 8.200 contratti.
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