La Borsa di Milano oggi, 30 aprile 2021, ha chiuso l’ultima seduta di aprile in rosso. Sul Ftse Mib riflettori puntati su Telecom Italia dopo le ultime novità sulla rete unica. Spread stabile.
Dopo una partenza sopra la parità, la Borsa di Milano oggi ha chiuso l’ultima seduta della settimana e del mese con il segno meno: sul Ftse Mib spicca l’andamento delle azioni Telecom Italia dopo le ultime indicazioni sulla rete unica.
L’ottimismo degli operatori sull’andamento delle vaccinazioni si è trovato a fare i conti con le indicazioni arrivate dall’economia cinese dove, ad aprile, l’indice PMI manifatturiero è passato da 51,9 a 51,1 punti. In rosso anche il PMI servizi cinese, che nel mese in corso si è attestato a 54,9 punti (da 56,3).
Per quanto riguarda il nostro Paese, in serata è prevista la revisione da parte dell’agenzia DBRS.
Dal fronte materie prime, il future con consegna giugno sul petrolio Brent quota in contrazione del 2,28% a 66,5 dollari al barile mentre l’eurodollaro arretra dello 0,7% a 1,20294.
Borsa Milano Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib, Telecom Italia top performer
L’ultima seduta della settimana e del mese di aprile del Ftse Mib si è chiusa in calo di mezzo punto percentuale a 24.161,48 punti (-0,48%) mentre lo spread Btp-Bund si è confermato a 107 punti base.
Dopo la diffusione dei conti trimestrali, Eni ha chiuso con un -2,67%. Il Cane a sei zampe ha chiuso il Q1 con un utile netto “adjusted” di 270 milioni, contro i 59 milioni del pari periodo 2020.
Chiusura sopra la parità per Atlantia (+0,31%) dopo che il consorzio formato da Cdp Equity, Blackstone e Macquarie ha presentato “alcuni affinamenti" all’offerta per Aspi.
Cdp Equity protagonista anche per quanto riguarda Open Fiber, visto che presenterà un’offerta a Enel (-0,85%) per l’acquisto di un ulteriore 10%.
La notizia ha permesso a Telecom Italia (+3,92%) di registrare performance migliore del Ftse Mib perché una simile mossa è destinata ad accelerare la questione della rete unica (scaturente appunto dalla fusione tra la rete di Open Fiber e quella di TIM in scia dell’accordo di agosto).
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib azzera i guadagni
Poco prima delle 13 il Ftse Mib evidenzia un -0,06%, Cac40 un +0,05% ed il Dax un +0,56%.
Lo spread è poco mosso a 106 punti base.
Rosso di oltre 2 punti percentuali per Eni (-2,08%) dopo la pubblicazione dei numeri del primo trimestre.
Sotto la parità anche Atlantia (-0,4%), partita positiva dopo la notizia delle modifiche all’offerta per Aspi apportate dal consorzio formato da Cdp Equity, Blackstone e Macquarie.
Cdp Equity presenterà un’offerta a Enel (-1,07%) per l’acquisto di un ulteriore 10% di Open Fiber.
Future Wall Street: prevista apertura negativa
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un calo dello 0,18%, quello sullo S&P500 perde lo 0,28% e il future sul Nasdaq arretra dello 0,37%.
Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib, Eni e Atlantia sotto i riflettori
Poco dopo l’avvio degli scambi il Ftse Mib quota 24.362,74 (+0,35%), il Cac40 segna un +0,23%, il Ftse100 un +0,25% mentre il Dax arretra dello 0,44%.
Lo spread Btp-Bund in avvio di seduta europea arretra di oltre un punto percentuale a 104 punti base.
Nei primi scambi spicca il -0,7% di Eni dopo la pubblicazione dei numeri del primo trimestre. Nel corso dei primi tre mesi dell’esercizio 2021 il Cane a sei zampe ha registrato un utile netto “adjusted” di 270 milioni, contro i 59 milioni del pari periodo 2020.
Dal Cda è arrivato il via libera al progetto per la quotazione o per la cessione di una quota minoritaria della nuova business unit Eni gas e luce renewables.
Incremento dell’1,8% per Atlantia in scia della notizia che il consorzio formato da Cdp Equity, Blackstone e Macquarie ha presentato “alcuni affinamenti -si legge nel comunicato della Cdp- al contratto relativo all’acquisto della partecipazione, pari all’88,06%, detenuta da Atlantia in Autostrade per l’Italia, ovvero per l’acquisto fino al 100% della stessa in caso di esercizio del diritto di co-vendita da parte dei soci di minoranza di Aspi”.
Si tratta di “affinamenti fanno seguito alle interlocuzioni con Atlantia delle ultime settimane".
Cdp Equity presenterà un’offerta a Enel (+0,23%) per l’acquisto di un ulteriore 10% di Open Fiber.
Prese di beneficio su Mediaset (-1,97%), spinta nelle ultime due sedute dai rumor su un possibile accordo di pace con Vivendi.
Borse Asia: Tokyo in rosso dello 0,8%
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra rosso di oltre 2 punti percentuali, il China A50 ha terminato la seduta con un -0,95% ed il Nikkei ha chiuso con un -0,83%.
Contrazione anche per l’indice australiano S&P/ASX 200 (-0,8%).
Wall Street: indici chiudono tutti in rialzo
Dopo le indicazioni arrivate da Washington, il Dow Jones ha chiuso la seduta di ieri con un +0,71%,lo S&P500 ha segnato un +0,68% ed il Nasdaq un +0,22%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA